Non è sempre possibile vedere “l’infezione”: prurito, arrossamento, “eruzioni cutanee” sospette non accompagnano necessariamente la malattia. Se a prima vista va tutto bene con un partner, ciò non significa che sia sano. Con una buona immunità, la malattia procede senza segni evidenti e una persona potrebbe non sapere di essere malata. Allo stesso tempo, la malattia, senza manifestarsi da tempo, può dare complicazioni. I processi infettivi insorgono e causano malattie di altri organi, il che rende difficile il trattamento.

Quando torni a casa, non essere pigro per consultare un medico e fare tutti i test necessari, anche se non hai segni evidenti di infezione. Devi sottoporti a un esame due settimane dopo l’intimità: questo è il periodo medio di incubazione per la maggior parte delle malattie a trasmissione sessuale. Prima impari a conoscere la malattia, più veloce e facile è curarla. In nessun caso dovresti auto-medicare. In caso di malattie sessualmente trasmissibili, il medico prescriverà i farmaci necessari e ne adeguerà l’assunzione.

Inoltre, curando un’infezione con un medicinale che hai iniziato a prendere da solo, puoi sviluppare resistenza in altri microrganismi a questo farmaco, perché le malattie veneree raramente si verificano da sole. Ad esempio, la gonorrea spesso coesiste con la clamidia e persino con l’epatite.

Anche l’autotrattamento delle malattie sessualmente trasmissibili è pericoloso perché grandi dosi di antibiotici non farebbero che soffocare la malattia, ma non solo non scomparirà, ma causerà anche complicazioni.