Geni deboli, perché le persone con obesità e ipertensione hanno maggiori probabilità di avere una forma grave di coronavirus

La genetica può essere la ragione per cui alcune persone infette da coronavirus sono gravemente malate, mentre altre non mostrano alcun sintomo. Gli scienziati avvertono di un aumento dei rischi per le persone che soffrono di obesità e ipertensione.

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Gli scienziati stanno diligentemente cercando di capire perché i sintomi dell’infezione da coronavirus variano notevolmente da persona a persona, scrive Bloomberg. Mentre alcune persone che si ammalano sperimentano solo i sintomi di un lieve raffreddore, mentre altre non mostrano alcun sintomo, per migliaia di persone la malattia termina con la morte. L’agenzia sottolinea che nessuno ha ancora scoperto la causa di tali differenze, ma una teoria suggerisce un legame tra sintomi e genetica.

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Perché alcune persone si ammalano molto gravemente mentre altre non si ammalano affatto? Ci sono due possibili opzioni”, ha affermato Kari Stefansson, capo della società biofarmaceutica deCODE Genetics. Secondo lui, la prima opzione suggerisce l’importanza della sequenza genetica del virus stesso, dal momento che alcuni ceppi possono far ammalare le persone più di altri. La seconda opzione riguarda l’ereditarietà del malato. I geni di alcune persone possono renderle più suscettibili a malattie gravi, mentre i geni di altre possono renderle più capaci di resistere al virus.

A sostegno della seconda teoria, gli scienziati citano almeno un fatto scientifico. Il recettore ACE2, attraverso il quale il virus entra nelle cellule, si trova in diverse persone in quantità diverse, a seconda della loro eredità e di altri fattori, come i farmaci che assumono.

Pericolose “tempeste”

Inoltre, gli scienziati hanno già in parte compreso cosa rende le persone più vulnerabili al coronavirus, sottolinea Bloomberg. Alcuni ricercatori assegnano il ruolo principale al sistema immunitario, che potrebbe non proteggere, ma piuttosto causare lo sviluppo di gravi malattie. Quando il corpo fa di tutto per combattere un virus sconosciuto, il sistema immunitario può subire un “sovraccarico”, noto anche come “tempesta di citochine”. Il danno collaterale derivante da ciò potrebbe essere più pericoloso del virus stesso.

“Se riusciamo a capire perché alcune persone sperimentano tempeste di citochine, possiamo trattarle meglio”, ha detto a Bloomberg l’immunologo della Yale University Akiko Iwasaki. “Non abbiamo un modo razionale per sviluppare la terapia. Diamo alle persone gli stessi farmaci nella speranza di una reazione”. Ha sottolineato che la comprensione della malattia “a livello molecolare” può rendere il trattamento molto più efficace.

Se ti concentri specificamente sul fattore dell’immunità, i bambini con un sistema immunitario meno sviluppato corrono meno rischi, sottolinea Bloomberg. I dati deCODE suggeriscono anche che le donne hanno meno probabilità di manifestare sintomi gravi.

Rischio per le persone obese

Nel gruppo a rischio ci sono le persone anziane, per vari motivi, più soggette a processi infiammatori, scrive l’agenzia. E molte di queste ragioni sono legate proprio alla genetica. I medici del NYU Langon Medical Center, ad esempio, hanno analizzato i dati di 4.000 pazienti ricoverati per coronavirus a marzo.

La scoperta di un legame tra obesità e malattia critica è stata descritta dal professore associato Christopher Petrilli del Langon Center come la più sorprendente. I pazienti obesi di età inferiore ai 60 anni avevano il doppio delle probabilità di essere ricoverati in ospedale rispetto ai loro omologhi più magri. Tre volte superiore era la probabilità che le persone con obesità avessero bisogno di cure intensive. Allo stesso tempo, questi risultati sono logici, perché l’obesità aumenta la probabilità di infiammazione, ha spiegato Petrilli.

“Sicuramente ha a che fare con la genetica. La genetica gioca un ruolo chiave nello sviluppo del tuo sistema immunitario”, ha detto il medico. Oltre all’obesità, ha identificato altri due fattori chiave associati alla genetica: ipertensione e diabete. Nello Stato di New York, i ricercatori hanno scoperto che tra coloro che sono morti a causa del coronavirus, quasi il 90% aveva altri problemi di salute. I più comuni sono l’ipertensione (riscontrata nel 56% dei morti), il diabete, il colesterolo alto e le malattie cardiache.

Geni deboli, perché le persone con obesità e ipertensione hanno maggiori probabilità di avere una forma grave di coronavirusultima modifica: 2023-01-30T15:42:40+01:00da koseranda

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