La realtà virtuale aiuta i pazienti con paralisi facciale a fare regolari esercizi facciali.
Come ha spiegato al Daily Mail lo specialista della paralisi facciale Charles Nduka, tali esercizi sono vitali in questa condizione, poiché consentono di ripristinare la funzione delle fibre nervose e dei muscoli del viso. Di solito si consiglia di fare esercizi davanti a uno specchio per monitorare la correttezza della loro attuazione. Il problema, tuttavia, è che i pazienti sono spesso così frustrati e spaventati dalla propria riflessione alterata che semplicemente non possono costringersi a fare esercizio con la frequenza e la regolarità richieste.
Gli occhiali per realtà virtuale rimuovono questo problema. Dieci sensori facciali montati sul casco tracciano i più piccoli movimenti muscolari in varie parti del viso. Grazie a ciò, gli occhiali mostrano al paziente non la sua immagine reale, ma un avatar, un’immagine tridimensionale di se stesso al computer. L’avatar “funziona” come uno specchio migliorato, ripetendo accuratamente tutti i movimenti dei muscoli facciali del paziente, ma senza ferirlo.
Gli studi clinici di un nuovo trattamento per la paralisi facciale dovrebbero iniziare nel Regno Unito nel 2018 e coinvolgeranno 40 pazienti per quattro mesi.