Secondo i ricercatori, è troppo presto per trarre conclusioni univoche sulla sua efficacia.
Un gruppo di ricercatori britannici guidati dallo psichiatra Emmert Roberts del King’s College di Londra ha cercato di scoprire se esistono cure efficaci per i postumi di una sbornia scientificamente provate. Il loro lavoro è stato pubblicato sulla rivista scientifica Addiction.
Secondo gli scienziati, la maggior parte degli esperimenti condotti in precedenza presentava notevoli inconvenienti, sia a causa di un campione troppo piccolo per età, sia a causa di un numero insufficiente di soggetti.
Secondo Roberts, l’unica cura garantita per i postumi di una sbornia oggi è evitare l’alcol o ridurre la quantità di alcol che si beve. Secondo lo scienziato, anche l’acqua minerale non è in grado di eliminare le spiacevoli conseguenze di una festa e aiuterà davvero solo con la disidratazione.
Gli esperti hanno identificato l’acido tolfenamico, il piritinolo e l’estratto di chiodi di garofano come potenziali rimedi e gruppi di 16-30 persone hanno preso parte all’esperimento.
Durante lo studio, Roberts ha rivolto la sua attenzione all’estratto di chiodi di garofano, che si è rivelato essere l’unico integratore alimentare non farmacologico. L’autore dello studio ha sottolineato che è troppo presto per trarre conclusioni univoche sull’efficacia, ma lo studio di questo strumento non dovrebbe essere rinviato.