Questo è stato scoperto da ricercatori francesi.
Gli scienziati francesi dell’Università di Parigi hanno scoperto che la sindrome post-COVID può durare un anno, mentre coloro che sono stati malati riferiscono molti sintomi persistenti.
Alcuni di questi sintomi hanno un impatto significativo sulla vita dei pazienti anche sei mesi dopo la guarigione. I ricercatori hanno presentato i risultati sulla rivista Nature Communications.
Gli specialisti hanno analizzato i dati di 968 pazienti adulti con infezione da COVID-19 confermata. I sintomi dopo il recupero sono stati identificati utilizzando l’autocompilazione del questionario Long COVID Symptom Tool, che ha preso in considerazione 53 segni della sindrome post-COVID.
Tra i pazienti che hanno sofferto di disturbo da stress post-traumatico due mesi dopo un’infezione da coronavirus, l’85% riportava ancora sintomi un anno dopo l’inizio. La perdita del gusto e dell’olfatto è stata la più veloce a passare, la mancanza di respiro è stata la più persistente e alcuni sintomi, al contrario, si sono manifestati nel tempo, ad esempio la parestesia (disturbo della sensibilità, manifestato da varie sensazioni spontanee).
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In precedenza, l’OMS aveva avvertito della diffusione di un nuovo ceppo super-infettivo di coronavirus XE e gli scienziati hanno scoperto che coloro che avevano il COVID-19 avevano un rischio maggiore di diabete.