Negli ultimi 40 anni, i medici, compresi gli esperti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), hanno fortemente raccomandato ai residenti del mondo sviluppato di ridurre drasticamente l’assunzione di sale, definendolo “veleno bianco”. Si ritiene che un eccesso di sale nel cibo porti ad un aumento della pressione sanguigna e, di conseguenza, a malattie del cuore e dei vasi sanguigni.

Secondo le attuali raccomandazioni dell’OMS, l’assunzione di sale dovrebbe essere limitata a un cucchiaino al giorno e anche meno. E nelle persone con ipertensione o che sono ad alto rischio di ipertensione cronica, l’assunzione di sale non dovrebbe superare i due terzi di un cucchiaino al giorno.

Tuttavia, secondo DiNicolantonio, ha analizzato più di 500 pubblicazioni su riviste mediche e risultati di ricerche sugli effetti del sale sul corpo. E non ho trovato alcuna prova scientificamente confermata che le affermazioni sui pericoli del sale siano vere. Al contrario, le evidenze scientifiche suggeriscono che la mancanza di sale nella dieta porta alla resistenza dei tessuti all’insulina, cioè un aumento del rischio di diabete, e contribuisce all’accumulo di tessuto adiposo, cioè all’obesità. Studi clinici dimostrano che una dieta a basso contenuto di sale riduce il desiderio sessuale, porta a disfunzione erettile, infertilità e generale perdita di energia.

“Siamo per natura ‘‘gente di sale’’. Piangiamo con il sale, sudiamo con il sale, il nostro sangue è salato e le nostre cellule sono bagnate da fluidi carichi di sale. Senza sale non potremmo vivere”, scrive DiNicolantonio. Pertanto, limitare l’assunzione di sale va contro gli istinti naturali del corpo, sottolinea lo specialista. Quando le persone possono mangiare tutto il sale che vogliono, iniziano a consumare circa un cucchiaino e mezzo di sale al giorno, e questo livello di assunzione di sale è osservato in tutte le culture, in qualsiasi clima e indipendentemente dal background sociale.

“Pertanto, se trovi difficile seguire le raccomandazioni dell’OMS, potresti trovarlo più facile quando sai che la tua voglia di sale è normale, è lo stesso bisogno biologico della sete”, ha spiegato DiNicolantonio .

“Siamo, ovviamente, per natura “persone di sale”, con questo posso essere d’accordo. Ma è impossibile definirlo utile per il cuore e i vasi sanguigni”, ha detto a Zdorovye Mail.Ru Anton Kovalev, cardiologo presso la clinica Expert, candidato in scienze mediche. Il sale si trova quasi ovunque. E numerosi lavori scientifici dicono solo che è un eccesso di sale che influisce negativamente sul corpo. Questa è ritenzione idrica, un aumento della pressione sanguigna, un carico sui vasi: iniziano ad addensarsi. E ora stiamo parlando di ipertensione. Chiedo sempre ai pazienti con ipertensione di ridurre la quantità di sale. Non completamente eliminato, ma ridotto. Un altro punto: a causa del sodio, il calcio può essere lavato via dal corpo. E questo è dannoso non solo per le ossa, ma anche per il muscolo cardiaco. Quindi è meglio mangiare meno sale che altro.”