Sei colori considerati superfood

Non sorprenderai nessuno con bacche di goji e semi di chia. Sono stati sostituiti da nuovi supercibi: i fiori.

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Ibisco

Questi fiori rossi venivano raccolti dagli antichi egizi. L’ibisco era usato per preparare il tè all’ibisco: lo bevevano per rinfrescarsi al caldo. La domanda di ibisco è in crescita ancora oggi: i petali vengono consumati freschi o trasformati in marmellata. L’ibisco abbassa la pressione sanguigna. Gli studi hanno dimostrato che il suo estratto riduce la crescita e la diffusione delle cellule tumorali e ha un pronunciato effetto antinfiammatorio. Ma finora gli scienziati hanno condotto esperimenti solo in provetta. Ci vorranno anni per capire se l’ibisco aiuterà le persone.

Nasturzio

Questi fiori sono stati a lungo popolari tra i buongustai esperti: li aggiungono alle insalate e li marinano. Puoi provarlo anche tu: il nasturzio ha un sapore speziato e speziato. I petali sono ricchi di antiossidanti (vitamina C e luteina) e si ritiene che molti prolunghino la vita.

Il nasturzio e la radice di rafano vengono utilizzati per preparare medicinali per la cura di sinusiti, bronchiti acute e infiammazioni delle vie urinarie.

La loro efficacia è superiore a quella degli antibiotici usati tradizionalmente.

Denti di leone

In Inghilterra sono stati a lungo utilizzati per produrre vino. Ray Bradbury ha persino chiamato la storia “Dandelion Wine”. Questa è una bevanda a bassa gradazione alcolica a base di fiori ed erbe con l’aggiunta di limone. I denti di leone hanno trovato una nuova vita: gli Instagrammer usano i loro steli e fiori per preparare insalate, purè di patate e persino zuppe vitaminiche.

Tutte le parti del dente di leone contengono vitamine: A, C, K ed E, minerali e fibre – normalizza il funzionamento del tratto gastrointestinale. Contiene antiossidanti – beta-carotene e polifenoli. Combattono i radicali liberi e proteggono le cellule dall’infiammazione.

Caprifoglio

I fiori dell’arbusto sono un antico rimedio della medicina cinese. Si credeva che un decotto di petali giallo-bianchi aiutasse a far fronte a febbre, mal di gola ed eruzioni cutanee. Oggi suggeriscono di farne uno sciroppo e di aggiungere invece dello zucchero a tè e pasticcini per renderli meno dannosi.

Dubbioso. Le persone che hanno una ridotta tolleranza al glucosio non dovrebbero essere coinvolte in sciroppi: queste sono fonti di zucchero.

Le bacche di caprifoglio blu sono molto gustose: maturano prima nella Russia centrale.

Portulak

Funzionalmente, i fiori di questa succulenta ricordano i semi di lino. Hanno anche acidi grassi omega-3. Ci sono molte altre sostanze utili nella composizione: alfa-tocoferolo, beta-carotene, zinco, manganese. Tutto ciò ha un effetto benefico sulla condizione della pelle: le tracce di infiammazione guariscono più velocemente. Fiori e foglie di portulaca possono essere aggiunti a cereali o zuppe.

Viole del pensiero

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Contengono sostanze che preservano la struttura delicata dei petali e il colore brillante. Le persone hanno tracciato un parallelo con la loro salute: poiché prolungano la fioritura delle piante, forse salveranno anche la nostra bellezza? Si ritiene che questi siano supercibi antietà. Vengono aggiunti a macedonie, frullati, yogurt, mescolati con crema di formaggio.

< div class=”quote__text”>Ricorda che le proprietà delle piante richiedono uno studio lungo e difficile.

Non aspettarti un miracolo

Le piante sono ricche di fitonutrienti che influenzano il corpo. Ma per migliorare la salute, i fiori da soli non bastano. Abbiamo anche bisogno di frutta, verdura, noci, pesce e altri cibi sani, regolarmente e non di tanto in tanto. Questo è l’unico modo per ottenere tutte le sostanze biologicamente attive di cui il corpo ha bisogno. Inoltre, molti fiori sono tossici e possono causare avvelenamento.

Vorremmo ringraziare Oleg Medvedev, MD, capo del National Research Center for Healthy Nutrition, per il suo aiuto nella preparazione del materiale.

Sei colori considerati superfoodultima modifica: 2023-01-30T16:01:02+01:00da koseranda

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