Totalmente utile
I nutrizionisti affermano che i frullati verdi sono un ottimo modo per ottenere una dose di vitamine nella forma più digeribile, oltre a un componente unico: la clorofilla, che si trova solo nelle verdure. Ma usiamo così raramente verdure a foglia verde: al massimo aggiungiamo un paio di foglie di lattuga al piatto principale, decoriamo con prezzemolo caldo o tritiamo un rametto di aneto nella zuppa. Il corpo riceverà molta più clorofilla se ti abitui a bere regolarmente una piccola quantità di frullati verdi (un bicchiere al giorno è sufficiente). In un certo senso, i frullati sono molto più salutari dei succhi appena spremuti, perché sono meno concentrati e allo stesso tempo contengono fibre importanti per il nostro apparato digerente.
Controindicazioni
Gravi controindicazioni per l'assunzione regolare di frullati di frutta e verdura cruda sono eventuali malattie acute del tratto gastrointestinale: gastrite, colite, colecistite, pancreatite, nonché gravidanza e allattamento. Anche coloro che soffrono di malattie renali croniche dovrebbero prestare maggiore attenzione. Coloro che raramente mangiavano verdure crude e verdure prima, dopo i primi bicchieri di frullati verdi, possono avvertire sintomi di diarrea. In questo caso, prima di iniziare il percorso detox, dovresti abituare gradualmente il tuo corpo al verde.
Tutto con moderazione
Non innamorarti dei frullati verdi come panacea per tutti i mali, inizia con piccole porzioni, e se hai qualche sintomo di malessere, smetti di prenderlo. Alterna e mescola le verdure a foglia in modo da non mangiarne troppe in una volta. Dopotutto, ad esempio, uno spinacio così utile, con un sovradosaggio, può causare calcoli renali. In nessun caso dovresti passare ai frullati verdi come modo principale di mangiare: usali una, massimo due volte al giorno, senza sostituire i pasti principali, e se vuoi organizzare una giornata di digiuno "sulle verdure", non farlo più di una volta al giorno alla settimana La raccomandazione dei nutrizionisti è di consumare un cocktail di frutta e verdura a stomaco vuoto, circa mezz'ora prima di colazione. Se vuoi bere un drink del genere nel pomeriggio, cerca di non aggiungere frutta, perché contengono molto zucchero. Per lo stesso motivo, si sconsiglia l'uso di frullati verdi con frutta per i diabetici. Bene, non dimenticare che con qualsiasi programma di disintossicazione dovresti escludere dalla dieta dolciumi, cibi fritti e grassi e iniziare a muoverti di più e camminare all'aria aperta.
Organizza una giornata di digiuno "on the green" una volta alla settimana
Cosa macinare?
I componenti principali di qualsiasi cocktail disintossicante verde sono un mucchio di verdure, un frutto dolce e acqua. È auspicabile che il rapporto tra verdure e frutta in un bicchiere sia di circa 60/40. Aggiungi circa mezzo bicchiere d'acqua al frullatore, regolando la consistenza della bevanda finita secondo i tuoi gusti. Altrimenti, puoi mostrare la tua immaginazione e fare letteralmente una deliziosa "colazione" con foglie e frutti commestibili che trovi nel frigorifero o in giardino. Per freschezza, puoi aggiungere cubetti di ghiaccio al frullatore invece dell'acqua, per sazietà - latte di noci. Anche i semi di chia, i semi di sesamo o i semi di zucca andranno bene con le verdure. È meglio scegliere piccoli frutti o verdure per un cocktail, perché le grandi dimensioni del frutto indicano un alto contenuto di amido in esso contenuto, oltre a fertilizzanti nel terreno. Presta attenzione alla maturità dei frutti: dovrebbero essere abbastanza maturi, ma non appassiti. Nei mesi estivi, nella foresta si possono raccogliere giovani ortiche, goutweed o foglie di tarassaco. Ma quando raccogli piante selvatiche, fai attenzione: non raccogliere erba velenosa insieme alle ortiche e non raccogliere verdure vicino alle strade.
I componenti principali di qualsiasi cocktail disintossicante verde sono un mucchio di verdure, frutta dolce, acqua.
Combinazioni utili
Classici del genere: spinaci, mele, banane
Piccante: rucola, acetosa, pesca, arancia
Estate: giovani foglie di ortica, cime di barbabietola, cetrioli, fragole
Verde: broccoli, zucchine, kiwi, lime
Esotico: gambo di sedano, cavolo bianco, ananas, latte di cocco