Sia gli alberi di Natale vivi che quelli artificiali hanno pro e contro, e quindi ci sono sostenitori e oppositori. Vi abbiamo già parlato di quelli artificiali, ma di quelli viventi andrebbe discusso in modo più approfondito. Victoria Yapryntseva ha spiegato cosa sono e cosa cercare al momento dell’acquisto.
Nel mercatino di Natale o nel negozio puoi trovare:
abete rosso;
pino;
fir.
Abete rosso sfuso – ordinario, danese o canadese. Quelli blu si trovano nel segmento premium, poiché sono molto più costosi. L’abete rosso è adatto a chi necessita di un albero “sotto il soffitto” (o leggermente più basso). Rimarrà in piedi per diversi giorni prima delle vacanze e diversi dopo. Anche un abete appena tagliato non sopravvive più di 10 giorni in un appartamento. E dopo, potresti dover spazzare via gli aghi per più di una settimana: gli aghi cadono molto abbondantemente. Gli abeti hanno un aroma pronunciato e aghi piuttosto pungenti. Questo dovrebbe essere preso in considerazione nella scelta, soprattutto se l’albero di Natale viene acquistato in una casa con bambini piccoli.
I pini di Capodanno sono generalmente più bassi degli abeti rossi, la loro altezza media è di circa 1,5 metri. Ma d’altra parte, a causa dei lunghi aghi, i pini sembrano più soffici. I loro aghi non sono troppo pungenti e non cadono così velocemente come quelli degli abeti rossi. I pini hanno un aroma persistente e una resina appiccicosa altrettanto persistente. A causa della resina, è necessario conservare l’albero in un contenitore chiuso per non danneggiare il pavimento.
Pine può stare in un appartamento per due settimane.
L’abete è un albero basso (poco più di un metro) con aghi relativamente morbidi. Ci sono anche abeti alti, ma sono molto più costosi del solito. Se ti prendi cura di un tale albero di Natale, può stare in un appartamento almeno fino al prossimo anno nuovo, senza sgretolarsi e quasi senza cambiare colore. In vendita ci sono l’abete Nordmann e l’abete Fraser. Il secondo tipo ha un odore di aghi più forte e pronunciato.
Gli abeti rossi e gli abeti vengono venduti non solo tagliati, ma anche vivi, in vaso o mastello.
1. Valuta il colore degli aghi: dovrebbe essere verde intenso o verde smeraldo. Gli alberi secchi avranno aghi gialli e marroni.
2. Per sentire i rami: per un albero di Natale appena tagliato, sono resistenti, quindi si piegano facilmente quando premuto. Se i rami non si piegano, ma si spezzano, è meglio cercare un altro albero.
3. Controlla lo stato del tronco: deve essere privo di deformazioni, macchie, funghi e muffe.
4. Ispeziona il taglio: dovrebbe essere chiaro e pulito, senza un bordo scuro.
5. Assicurati che ci siano aghi sul tronco: se il venditore lo consente, puoi colpire leggermente il tronco sul terreno e controlla se gli aghi si sbriciolano per l’impatto.
Anche l’ispezione visiva è importante qui, è necessario controllare:
stato degli aghi (stesse regole per un albero di Natale tagliato);
stato del trunk;
condizione radice: visibile sul fondo del vaso. Le radici possono essere bianche o leggermente giallastre;
Condizioni del suolo: non dovrebbe essere troppo secco, le radici degli alberi dovrebbero essere bagnate.
Un albero di Natale ben scelto, soggetto alle regole di conservazione, rimarrà inattivo durante le vacanze di Capodanno.
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