Emosiderosi, cos'è questa malattia, sintomi negli adulti, trattamento

L'emosiderosi è una malattia caratterizzata da un malfunzionamento dei processi metabolici e da un aumento del contenuto di pigmento emosiderina nelle cellule. Questo pigmento è un prodotto di degradazione dell'emoglobina ed è coinvolto nella consegna di sostanze chimiche ai tessuti.

Descrizione dell'emosiderosi

L'emosiderosi è suddivisa nei seguenti tipi:

• locale (locale), interessa solo la pelle e i polmoni;
• generalizzato (generale), che colpisce vari organi interni: fegato, midollo osseo, reni, ecc.

I sintomi di entrambi i tipi sono simili tra loro: un'eruzione rossastra sulla pelle, tosse con sangue, anemia e affaticamento costante. Gli uomini sono i più colpiti da questa malattia. È noto che disturbi come:

• eccessivo assorbimento nell'intestino;
• problemi metabolici;
• eccessiva distruzione dei globuli rossi.

A causa del fatto che la malattia si basa su disordini metabolici e problemi nel lavoro di vari organi del corpo, il trattamento di questa malattia è un compito molto difficile. Per diagnosticare la malattia è necessaria la consultazione di diversi medici specialisti:

1. dermatologo;
2. immunologo;
3. ematologo;
4. pulminologo.

L'emosiderosi locale si verifica dove c'è un focolaio di emorragia. Con insufficienza cardiaca può iniziare l'emosiderosi locale, provocata dalla congestione venosa. Ciò porta all'indurimento marrone dei polmoni. L'emosiderosi generale può essere causata da:

1. trasfusione del tipo sbagliato di sangue;
2. avvelenamento con veleni emolitici;
3. infezioni;
4. anemia emolitica ereditaria.

L'emosiredosi generale colpisce più gravemente il fegato e la milza. In questo caso, è caratteristico un cambiamento del loro colore in uno più scuro. Esistono diverse forme di emosiderosi:

• che colpisce i polmoni;
• ereditato;
• dermatologico;
• epatico;
• eziologia sconosciuta.

Cause dell'emosiderosi

La medicina non ha ancora capito le cause esatte dello sviluppo di questa malattia, ma è noto che non è la malattia principale, ma si verifica nel caso di disturbi esistenti. Questa malattia colpisce più spesso le persone che soffrono di:

1. malattie del sangue;
2. malattie infettive;
3. disturbi del sistema immunitario;
4. malattie vascolari;
5. intossicazione.

L'emosiredosi cutanea può svilupparsi sia sotto l'influenza di lesioni che dopo infezioni della pelle. Nel caso di una malattia primaria, le malattie endocrine possono esserne la causa.

Sintomi dell'emosiderosi

I sintomi dell'emosiderosi dipendono da dove si trova il focus della malattia. Se la malattia ha colpito la pelle, si esprime in prurito cutaneo, pigmentazione sotto forma di macchie rosse, che possono persistere sulla pelle per diversi mesi o anni. Il danno polmonare è caratterizzato da:

1. mancanza di respiro persistente;
2. tosse umida;
3. espettorato sanguinante;
4. Calore;
5. ingrossamento del fegato e della milza;
6. anemia.

Gli attacchi di emosiderosi di questo tipo nella fase iniziale della malattia sono temporanei. Il paziente, dopo che l'esacerbazione è passata, ricomincia a sentirsi normale e può condurre uno stile di vita a tutti gli effetti. Ma se non si esegue il trattamento, le ricadute della malattia si verificano più spesso e continuano per un periodo di tempo crescente. Nel caso di una forma grave della malattia, può verificarsi polmonite, cuore polmonare. L'emosiderosi del fegato è caratterizzata da:

1. un aumento delle dimensioni di questo organo interno;
2. accumulo di liquido ascitico;
3. aumento della pressione sanguigna;
4. ingiallimento della pelle;
5. ingrossamento della milza;
6. pigmentazione della pelle.

Con l'emosiderosi renale, questo organo è ricoperto da granuli marroni. Il decorso della malattia ricorda la nefrite e la nefrosi. Il paziente soffre di gonfiore alle gambe, dolore nella regione lombare, perde l'appetito. Come risultato di questa malattia e in assenza di un trattamento adeguato, si sviluppa insufficienza renale. L'emosiderosi può anche svilupparsi in:

• il cervello;
• milza;
• altri organi interni.

Metodi per la diagnosi dell'emosiderosi

Per una diagnosi accurata della malattia, è necessario:

• emocromo completo per determinare il livello di ferro sierico;
• biopsia dell'organo interno corrispondente e suo esame istologico;
• test del desferamento;
• esame microscopico della pelle del paziente in presenza di eruzioni cutanee.

Potresti anche aver bisogno di:

• raggi X;
• TAC;
• broncoscopia;
• spirometria.

Trattamento dell'emosiderosi

Nel trattamento dell'emosiderosi, di norma, si raccomanda:

• seguire una dieta speciale che non contenga alcol e prodotti che possono causare allergie;
• evitare lesioni, ipotermia o surriscaldamento;
• eliminare i focolai di infezione.

Inoltre, i medici prescrivono medicinali come:

1. steroidi ormonali;
2. farmaci antinfiammatori;
3. disaggreganti;
4. farmaci immunosoppressori;
5. nootropi;
6. agenti antiallergici;
7. vitamine e minerali;
8. preparazioni di ferro.

In casi particolari può essere necessaria una trasfusione di sangue o la rimozione della milza.

Prevenzione dell'emosiderosi

La malattia è più un difetto estetico ed è soggetta a una risoluzione graduale. Il trattamento tempestivo della pelle e delle malattie generali infettive, vascolari, ematologiche e di altro tipo può contribuire alla prevenzione dei disturbi del metabolismo dell'emosiderina.