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Lo scopo della spedizione — studiare la storia, le abitudini e i luoghi di residenza dei più antichi rappresentanti dell’umanità. Senza saperlo, questi campioni dell’età hanno già trovato una ricetta per un’esistenza lunga e sana. Usando l’esempio di queste persone straordinarie, proveremo a calcolare la formula ottimale per la longevità. Un insieme di regole per un uomo di 100 anni.

Celia Biscaglia, 105

Celia Biscay, 105 anni, andò in pensione all’inizio degli anni ’70. Per la maggior parte della sua vita attiva, ha lavorato come domestica. Ultimo lavoro — residenza di una figura di spicco del partito comunista. Pertanto, Celia ha visto le prime persone della rivoluzione cubana non solo in TV.

Il risultato del lavoro di Celia è stato un prezioso dono da parte dello stato. Le è stato assegnato un appartamento di due stanze a est dell’Avana. Nonostante l’età di 105 anni, questa donna difficilmente può essere definita una casalinga. Tre volte alla settimana, Celia inizia la sua giornata in questo accogliente parco nel centro della capitale cubana. Incontro alla fontana — non solo un incontro amichevole di chi ha più di 60 anni. Tutti questi nonni sono uniti da un unico — un desiderio appassionato di non invecchiare.

Cuba è letteralmente ossessionata dall’idea di un sano invecchiamento. “Club dei 120enni” apparso su Liberty Island nel 2004. Questa società unica è stata fondata dal medico personale di Fidel Castro. Qualsiasi cubano, indipendentemente dall’età, può entrare a far parte dei ranghi dei futuri centenari. Devi solo soddisfare alcuni requisiti. La prima regola del club — sii una persona premurosa.

È ufficialmente vietato ai membri del club di 120 anni fumare e bere alcolici. L’accento è posto su un atteggiamento positivo. Gli organizzatori del movimento non vogliono vedere pessimisti e scettici tra i loro compagni d’armi.

È incredibile che Celia Biscay — non l’unico sopravvissuto in famiglia. Una delle sue sorelle ha recentemente festeggiato il suo 96esimo compleanno. L’altro è alle soglie del suo centenario. Biscay Sisters — un esempio vivente della principale caratteristica demografica di Cuba, grazie alla quale l’Isola della Libertà è sempre più chiamata l’incubatrice di centenari.

Argeo Aguilerra, 101

Questo nonno non ha bisogno di compagnia per gli esercizi mattutini. Senza promemoria e aiuto, fa 15 squat al giorno. Poi va a fare una passeggiata nei quartieri più vicini, dove da tempo ha un soprannome insolito — i vicini chiamano questo coraggioso vecchio Eterno.

Argeo Aguilerra è nato il 1 gennaio 1913. Durante la sua lunga vita ha cambiato diverse professioni. Nella sua giovinezza, Archeo era seriamente impegnato nella boxe.

Il primo lavoro del nono anno di Aguilerra è stato come buttafuori in un cabaret — Un uomo di 100 anni fin dall’infanzia si è distinto per la buona salute. Ha continuato a lavorare in ufficio fino all’età di 85 anni. Archeo si è ritirato dalla sua posizione di capo delle risorse umane per il cartello della pesca. Il fegato lungo ancora non tollera il silenzio e la solitudine.

— Mi alzo alle sette del mattino, faccio colazione alle 7:30, esco in veranda, giro per il quartiere, chiacchiero con gli amici. Poi vado a casa e guardo la TV. Io amo il calcio. Pronto a discuterne per ore. Certo, a volte mi annoio. Poi torno di nuovo in strada per parlare con una bella ragazza. Ragazze & mdash; la migliore cura per la noia.

Archeo trascorre la sua vita nella casa della figlia minore. È difficile credere che questa bella signora abbia già compiuto 70 anni. I nipoti e pronipoti del centenario lo visitano alla prima occasione. Ma farlo ora è abbastanza difficile. Le giovani generazioni della famiglia Aguilerra ora vivono negli Stati Uniti. I giovani tendono a lasciare il paese.

Delia Calavero, 102

L’unico figlio di questa donna si è trasferito in Svezia nel 2000. Il marito è morto più di 40 anni fa. Pertanto, la vecchia signora trascorre serate e fine settimana assolutamente da sola.

Delia Calavero — porto nativo. Editore di professione, lei — un vero rappresentante dell’intellighenzia cubana. Il giorno dopo il suo centesimo compleanno, Delia è andata a uno spettacolo teatrale.

Oggi, la vita quotidiana di Delia va oltre la risoluzione dei problemi quotidiani. La nonna trascorre la maggior parte dei suoi giorni feriali in un posto speciale. Un assistente sociale accompagna il centenario in questa insolita istituzione.

Non ci sono case di cura a Cuba. Sono stati sostituiti dai cosiddetti asili per anziani. Il più vicino è a un chilometro dalla casa di Delia. A pochi passi — uno dei principi di base di queste istituzioni.

Le prime case dei nonni sono apparse all’Avana alla fine degli anni ’90 del secolo scorso. La moderna capitale cubana è coperta da una rete di 74 centri simili. I partecipanti più giovani a questo programma — 65 anni. Non esiste un limite massimo di età. Unica condizione: una persona anziana deve essere sana.

Il compito principale di questi centri — impedire alle persone di essere lasciate sole con la vecchiaia. Un programma serrato attende tutti coloro che vengono. Comprende visite regolari di medici locali e specialisti geriatrici… Quattro pasti al giorno con un alto contenuto di frutta e verdura, memoria e allenamento mentale, lezioni di cucito. E questi non sono tutti i metodi antietà usati dai gerontologi locali.

I geriatri cubani considerano la danza un vero e proprio esercizio per il cervello. Recenti studi mondiali confermano — l’esercizio fisico regolare ci rende davvero più giovani.

Gli sport moderati incoraggiano la nascita di cellule nervose nel cervello. Per spiegare questo fatto sorprendente, gli scienziati non possono ancora. Puoi allenare il tuo cervello, combattere la demenza in altri modi. Ad esempio, con l’aiuto di giochi intellettuali.

— Ora non sono un ballerino. Preferirei giocare a domino. Gioco di tutto: scacchi e dama. Ma domino — questo è il mio pattino. Qui so i fatti miei. In generale, gioco d’azzardo ed è difficile battermi, — Racconta Delia Calavero.

Nonostante la sua età estrema, Delia è riuscita a mantenere una straordinaria lucidità di pensiero, buon umore e voglia di comunicare. Grazie a queste qualità, il fegato lungo sembra più giovane dei suoi anni.

Una visione leggera della vita e l’ottimismo sono insiti in molti cubani. Nell’indice internazionale di felicità, Freedom Island è sempre ai primi posti. Ora Cuba è sulla dodicesima linea tra i paesi più felici del pianeta. Leader — la vicina Costa Rica, un altro stato con un’alta concentrazione di centenari.

Amore per la vita, attività fisica, forti legami sociali. Ciascuno di questi fattori dà ai pensionati cubani anni di vita in più.

Arsenio Palacio, 103

Esperienza del progetto “Regole di vita di un uomo di 100 anni” testimonia: la maggioranza di fegati lunghi possiede la resistenza aumentata a pressione. Cuba — nessuna eccezione.

All’età di 21 anni, Arsenio Palacio divenne il capofamiglia principale della famiglia. Dopo la morte del padre, si prese cura della madre e dei nove fratelli minori. Questo è successo nel 1932.

Villaggio di Viñales — posto tranquillo nel nord-ovest del paese. I suoi primi abitanti nel 1878 furono piantatori di tabacco. Viñales moderni — parte di una regione agricola che produce quasi il 70% di tutto il tabacco cubano. Come la maggior parte dei suoi compaesani, Arsenio fin dalla tenera età coltivava le materie prime per i famosi sigari cubani.

È curioso che, essendo dedito al tabacco da decenni, questo nonno non abbia mai fumato un sigaro. E il vecchio di 103 anni ha ricordato la sua unica sigaretta per il resto della sua vita.

— Ho fumato solo una sigaretta. Anche quando ero bambino. Sono stato seriamente picchiato per questo. Mio padre mi ha picchiato. E ho smesso di fumare per sempre. Nemmeno io bevo rum. Beh, forse una volta all’anno per il mio compleanno. Dobbiamo essere calmi, credere nel meglio e non stare fermi. Ma soprattutto — pensa, pensa a quello che stai facendo, e poi tutto funzionerà. Non mi piace ancora essere inattivo. C’è sempre un lavoro per una persona. Piego i vestiti, metto le cose in ordine in casa.

La madre del centenario è morta quando lui aveva meno di 30 anni. Nel corso del tempo, sette fratelli su nove sono morti. L’unica moglie di Arsenio è morta nel 1991. Nonostante i gravi shock, il veterano dimostra calma, prudenza e tranquillità.

Un’altra caratteristica dei centenari cubani — autonomia. Anche in età estrema, tendono a prendersi cura di se stessi.

Come gli altri veterani, Arsenio è sotto controllo medico. Oltre alla clinica distrettuale, ogni casa cubana è sorvegliata da un medico di famiglia che abita accanto. L’orario di lavoro di questi specialisti è 24 ore su 24. Medicina a prezzi accessibili — l’orgoglio di Liberty Island. Degli 11 milioni di cubani, 800.000 lavorano nel sistema sanitario.

Elvira Hernandez, 103

Señora Hernandez — cubano duro. Suo marito ricopriva un incarico importante presso il Ministero degli Affari Esteri.

Grazie all’alta posizione del capofamiglia Hernandez, non hanno mai avuto problemi finanziari. La principale vocazione del futuro centenario era prendersi cura della casa. Lei — madre di tre figli. I suoi nipoti e pronipoti hanno viaggiato in tutto il mondo: dal Canada alla Polonia.

— La mia vita — queste sono le persone che mi circondano: i miei figli, i nipoti, i coniugi dei miei figli, i loro amici. Pensa che significato avrebbe per me vivere se fossi solo. Mi sentirei decisamente spazzatura o qualcosa del genere.

Un grave sovraccarico emotivo ha scavalcato il centenario. Il principale fattore di stress per il suo corpo era una cattiva abitudine comune a Cuba. Elvira Hernandez ha fumato per circa 70 anni. Nonostante la pericolosa dipendenza, la donna ha mantenuto una buona salute. Non ci sono malattie croniche nella sua cartella clinica.

Elvira Hernandez si è sbarazzata della dipendenza da nicotina su insistenza dei medici. Da 13 anni conduce uno stile di vita assolutamente sano. Eppure, la nonna considera la salute mentale la regola principale della sua longevità.

— Non fare niente di male a nessuno nella vita, aiuta tutti quelli che possono essere aiutati, a chi ne ha bisogno, non trattare male nessuno, anzi, accontenta chi ti è caro. Sei giovane, hai figli, così poi hai qualcuno per cui lottare e hai voglia di vivere, di vedere come crescono, di vedere come crescono e vanno avanti. Questa è la cosa più importante nella vita.