Progetto fotografico. Cosa nascondono gli ospedali psichiatrici

Attenzione! Queste foto non sono adatte a persone sensibili. Il fotografo, antropologo, giornalista e viaggiatore George Georgiou ha vissuto e lavorato in Serbia, Grecia e Turchia dal 1999 al 2009. Georgiou ha vinto i premi World Press Photo (2003 e 2005) e il Nikon Press Award (2004).

  Uno dei suoi lavori più riconoscibili e sensazionali è una serie di fotografie di pazienti negli ospedali psichiatrici in Kosovo e Serbia "Hidden: Psychiatric Hospitals".

  Prima di allora, ho passato quattro anni a dare lezioni di fotografia a persone con disturbi mentali a Londra. Nella mia esperienza con i pazienti negli ospedali psichiatrici, sapevo che i loro schemi comportamentali potevano cambiare, ma quello che ho visto in Kosovo e in Serbia era lontano dalla pratica moderna a Londra."

"Quando ho visitato per la prima volta queste istituzioni, erano nascoste agli occhi del grande pubblico e per gli stessi serbi tale esposizione è stata uno shock. Durante gli anni del regime di Milosevic, i soldi si sono prosciugati. I malati venivano tenuti nel fango. In assenza di cure mediche, si diffondono malattie infettive.”

Dopo la forte pubblicità, le condizioni dei pazienti sono migliorate. Lo stesso Georgiou lo ha notato l'ultima volta che ha visitato queste istituzioni nel 2002.

"Dopo lo shock iniziale causato dalla mancanza delle condizioni necessarie e delle cure mediche, sono rimasto scioccato dal fatto che i pazienti appartenenti a vari gruppi etnici potessero mostrarsi reciprocamente più affetto e cura rispetto ai loro "normali" connazionali in libertà", ha condiviso il fotografo.