La ghiandola parotide è una delle principali ghiandole salivari. Si trova dietro la mascella inferiore, da dove la saliva passa attraverso un canale speciale chiamato dotto parotideo e poi viene gettata in bocca.
Quando la ghiandola salivare è ostruita, il dotto parotideo è parzialmente ostruito. Di conseguenza, la saliva non può defluire normalmente in bocca e inizia ad accumularsi nel canale.
Di norma, la ghiandola inizia a salivare mentre si mangia o come reazione riflessa al cibo. Ma a causa del blocco, inizia a tornare alla ghiandola parotide, causando dolore e gonfiore. In alcuni casi, questo può portare a infezioni in quella zona.
Quanto è pericoloso per i bambini?
In generale, il blocco delle ghiandole salivari nei bambini è una malattia abbastanza rara ed è ben trattata con un’assistenza tempestiva.
Cosa causa una ghiandola salivare ostruita?
L’ostruzione della ghiandola salivare può verificarsi per vari motivi:
- depositi di calcoli (come è corretto, calcio) nella ghiandola salivare (malattia dei calcoli salivari);
- danno alla mascella e proliferazione del tessuto cicatriziale;
- tappi mucosi;
- ingresso di un corpo estraneo;
- crescita anormale delle cellule della ghiandola.
La malattia dei calcoli salivari (scialolitiasi) è la diagnosi più comune. Le cause dell’evento non sono state completamente stabilite. Attualmente, i medici lo associano a una mancanza di calcio e vitamina A. Allo stesso tempo, questo problema è estremamente raro nei bambini.
Fattori di rischio per l’ostruzione delle ghiandole salivari nei bambini
Ci sono una serie di cose correlate che possono provocare il blocco delle ghiandole salivari:
- infezione o infiammazione (parotite);
- grave disidratazione;
- prendere diuretici;
- assunzione di farmaci anticolinergici come l’atropina;
- danno respiratorio.
Negli adulti, il blocco delle ghiandole salivari può verificarsi anche a causa di una lunga storia di fumo o di gotta.
Sintomi di una ghiandola salivare bloccata
I sintomi più basilari sono un forte dolore nella zona della mascella inferiore e gonfiore. Allo stesso tempo, possono intensificarsi e attenuarsi per un po ‘. Di norma, inizia a ferire di più durante un pasto, quando la ghiandola inizia a produrre saliva.
A volte solo il dotto parotideo è bloccato, nel qual caso i sintomi possono essere assenti per diversi giorni o addirittura settimane.
Lo stato di blocco è pericoloso perché, rimanendo a lungo in questo stato, la ghiandola perde gradualmente la capacità di produrre saliva. A questo punto, diventa dura al tatto. Il dolore di solito scompare, ma il gonfiore può rimanere.
Tuttavia, il blocco della ghiandola salivare nei bambini spesso non è una malattia indipendente. Potrebbe indicare altri problemi di salute. Pertanto, cerca sempre una diagnosi accurata dagli specialisti!
Diagnostica
Fare una diagnosi accurata inizia con un esame visivo e uno studio della storia medica. In alcuni casi, il medico può sentire la pietra già al primo esame, ma più spesso saranno necessari ulteriori test per escludere altre condizioni con infiammazione delle ghiandole salivari.
Potrebbe anche essere necessario uno screening della regione sottomandibolare:
- TAC;
- radiografia;
- Esame ecografico (ecografia) per valutare la condizione dei tessuti molli;
- Scialografia delle ghiandole salivari – acquisizione di una radiografia con l’introduzione del contrasto di iodio nei dotti salivari.
Trattamento delle ghiandole salivari bloccate nei bambini e negli adulti
Il trattamento per il blocco delle ghiandole salivari dipende dalla gravità dei sintomi, dall’età e dalla salute generale del paziente.
In generale, il medico può prescrivere:
- Antidolorifici per la sindrome del dolore grave;
- Massaggio della regione sottomandibolare;
- Bevanda abbondante per inumidire la laringe e la bocca;
- Succhiare pastiglie per aumentare la secrezione di saliva.
Inoltre, se stai assumendo alcuni farmaci che riducono la produzione di saliva, dovrai interromperli temporaneamente, a meno che ciò non peggiori la tua salute.
In generale, la maggior parte dei sintomi scompare dopo queste procedure, tuttavia, se la condizione non migliora, potrebbe essere necessario un trattamento più serio.
- Litotrissia (terapia con onde d’urto) delle ghiandole salivari. È usato per distruggere i calcoli nel dotto salivare;
- Scialoendoscopia e rimozione del calcolo attraverso il canale salivare. Il trattamento meno invasivo e più avanzato per il blocco delle ghiandole salivari;
- Chirurgia a cielo aperto con asportazione della ghiandola salivare. Viene utilizzato quando altri metodi falliscono.
Anche le complicazioni causate dal blocco della ghiandola o del dotto parotideo possono richiedere un trattamento.
Possibili complicazioni del blocco della ghiandola salivare nei bambini
A volte un blocco nel dotto parotideo può portare a un’infezione. Questo è un problema comune negli anziani, non si trova quasi mai tra i bambini. In questo caso, oltre ad eliminare il “blocco”, sarà necessario anche un trattamento antibiotico.
Nella maggior parte dei casi è sufficiente un ciclo di antibiotici, tuttavia, in una ferita aperta possono essere introdotte anche altre infezioni, che porteranno a suppurazione (ascesso) nel collo.
Quando vedere un dottore?
Se i sintomi non scompaiono entro una settimana, questo è già un motivo per consultare uno specialista, soprattutto se ci sono problemi associati sotto forma di febbre, dolori al collo, ecc. In caso di scialolitiasi, è probabile che sia necessario un intervento chirurgico.