Come funziona la protezione solare

In prodotti speciali per proteggere la pelle dal sole – può essere una crema, spray, aerosol, lozione: ci sono sostanze che assorbono la luce ultravioletta o la riflettono. La combinazione di queste sostanze rende tale rimedio affidabile e utile o meno.

Ad esempio, gli americani hanno 17 sostanze di questo tipo ufficialmente approvate per l’uso. Ciascuno di essi assorbe meglio la luce in un certo intervallo, quindi va bene se in una crema ne sono contenuti diversi contemporaneamente.

La protezione solare funziona solo quando viene assorbita. Applicare la crema 20 minuti prima dell’esposizione al sole.

Indice importante

Ogni crema solare ha un indice speciale, indicato dalle lettere latine SPF (fattore di protezione solare). Questi possono essere numeri da 3 a 50. Significano quante volte più a lungo puoi stare tranquillamente al sole con la protezione solare che senza.

Più chiara è la pelle, più alto dovrebbe essere questo SPF. Inoltre, è richiesto un elevato fattore di protezione per coloro che hanno le lentiggini o se i bambini devono essere curati. Molto dipende dalla latitudine geografica: più a sud, più SPF dovrebbe essere. Ma anche alle nostre latitudini temperate, l’indice di protezione non dovrebbe essere inferiore a 15.

Ulteriori informazioni sulle abbreviazioni

Hai notato il marchio UVA/UVB sull’etichetta? Questi sono i tipi di raggi solari da cui la crema protegge. I raggi UVB possono causare ustioni, i raggi UVA possono causare il fotoinvecchiamento.

Potresti vedere PA+ o PA++ su una crema solare, una lozione o uno spray. Questa è la classe di protezione. PA+ indica una protezione moderata, mentre PA++ indica una protezione molto alta.

Rimedi UV naturali

Ci sono anche rimedi popolari, come senza! Combattenti implacabili contro la chimica possono realizzare le loro ricette rigorosamente naturali contro le radiazioni ultraviolette – da burro di cacao, mandorle, avocado, germe di grano, noccioli di pesca e semi di sesamo.

Olio di semi di lampone, baobab, Brasile e noce, olivello spinoso, semi di cotone, macadamia, olio di jojoba (ma è debole) sono ancora in uso. Anche curcuma, carota selvatica, lavanda, oli di agrumi, olio di cedro, burro di cacao. Oh sì, l’olio magico del misterioso albero di karité africano. Diffamazione sulla salute.

Ricorda: nessuna crema solare ti proteggerà al 100%

Consigli semplici

  • Non scottarti!
  • Fai attenzione ai lettini abbronzanti.
  • Non uscire al sole senza vestiti, cappello panama e occhiali da sole.
  • Utilizza creme solari con un SPF di almeno 15 e preferibilmente superiore a 30.
  • Prima dei sei mesi, i bambini non dovrebbero essere esposti al sole splendente.
  • E infine, un punto obbligatorio in tutte le raccomandazioni in tutte le lingue del mondo: almeno una volta all’anno, vai da un dermatologo e fatti esaminare attentamente. E ogni mese, esaminati dalla testa ai piedi.

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Come funziona la protezione solareultima modifica: 2024-06-10T16:50:10+02:00da koseranda

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