Cosa provoca il cancro della pelle?
Il cancro della pelle, noto anche come melanoma o melanoblastoma, è una neoplasia (tumore) che si verifica a causa di un malfunzionamento dei melanociti, le cellule che producono la melanina. La melanina protegge la pelle dai raggi UV. Molto spesso, l’abuso della luce solare porta all’interruzione del lavoro dei melanociti:
—lunga permanenza al sole (soprattutto nel momento di massima attività: dalle 10:00 alle 16:00);
—niente occhiali da sole e maniche lunghe
— scottarsi al sole;
—visite sistematiche ai solarium.
Molto spesso, il melanoma si sviluppa da nei “rinati”, ma questo non è l’unico tipo di esistenza di questo tipo di cancro. Il melanoma può svilupparsi:
—sotto le unghie;
—su aree della pelle nascoste dalla luce solare (piedi, ascelle);
– davanti ai tuoi occhi;
—sulle mucose.
Quanto è pericoloso il cancro della pelle?
Il cancro della pelle ha cinque stadi. Se la malattia viene rilevata nella prima fase iniziale, la possibilità di guarigione è di circa il 90%. Man mano che il tumore cresce e si verificano le metastasi, la probabilità di guarigione diminuisce al 40%.
Il pericolo del melanoma sta nel fatto che si sviluppa molto rapidamente: in 4-24 mesi. Allo stesso tempo, molti pazienti ignorano l’autodiagnosi iniziale e si rivolgono al medico già nelle fasi successive della malattia.
Chi è a rischio?
Il melanoma può minacciare tutti senza eccezioni, ma vale la pena prestare maggiore attenzione ai problemi di autodiagnosi per le persone:
– con un gran numero di nei sul corpo (da 50 in su);
– di età superiore ai 30 anni;
– quelli con pelle chiara e capelli biondi o rossi;
—coloro che assumono farmaci ormonali (incluso il controllo delle nascite);
—coloro che hanno problemi di immunità (inclusi quelli dovuti a operazioni, trapianti di organi, gravidanza o allattamento);
—precedentemente aveva il melanoma;
—a coloro che hanno parenti stretti affetti da melanoma.
Come riconoscere il melanoma nelle fasi iniziali?
I principali segni del cancro della pelle sono associati alla condizione dei nei. Vale la pena contattare un dermatologo, un chirurgo o un oncologo se si hanno due o più dei seguenti sintomi:
—un cambiamento esterno nello stato dei nei (aumento di lunghezza o altezza, cambiamento di colore, comparsa di bordi frastagliati);
– la comparsa di crepe o sangue sulla talpa;
— desquamazione, prurito o dolore nella zona del neo;
—l’aspetto delle foche sotto la talpa.
Inoltre, è possibile la formazione di piccole ferite sulla pelle, così come la comparsa di strisce scure sulle unghie.
In caso di danni agli occhi, i seguenti segnali dovrebbero allertare:
– la comparsa di “fulmini” davanti agli occhi;
—visione compromessa;
—comparsa di punti ciechi.
La lesione della mucosa può essere riconosciuta solo in aree visibili, come la bocca e i genitali. Ferite e ulcere che non guariscono possono indicare il cancro. Il melanoma sulla mucosa degli organi interni può essere rilevato solo con uno studio speciale e nella maggior parte dei casi solo nelle fasi successive. Fortunatamente, questo tipo di melanoma è piuttosto raro – nel 5-10% del numero totale di malattie.
Posso proteggermi dal melanoma?
Nessuno dei metodi (e nemmeno la loro combinazione) garantisce una protezione al 100%. Tuttavia, i medici concordano sul fatto che puoi ridurre leggermente il rischio se segui le raccomandazioni ben note:
—non stare al sole durante le sue ore di attività;
—riduci la quantità totale di tempo trascorso al sole;
—non visitare i saloni di abbronzatura;
—indossa occhiali con la massima protezione dai raggi UV;
— coprire i nei con abiti lunghi (idealmente indossare pantaloni e maxi gonne, oltre a camicie a maniche lunghe);
—usa una crema con un alto grado di protezione solare.
Anche se queste raccomandazioni vengono seguite, è consigliabile non interrompere il monitoraggio delle condizioni della pelle e non essere timido nel contattare un medico se compaiono nei sospetti. È meglio venire a un esame con un neo innocuo piuttosto che perdere frivolo l’inizio dello sviluppo di una malattia mortale.