Per molti di noi, un piccolo spuntino prima di andare a letto è parte integrante del rito serale. Allo stesso tempo, potresti aver sentito ammonimenti su questo, perché mangiare di notte fa male alla digestione, al sonno o al peso. Prima di pensare di rinunciare al tuo dolcetto di mezzanotte preferito, scopriamo se va bene mangiare prima di andare a letto.

Come funziona la digestione di notte?

Nonostante il fatto che il nostro corpo sia davvero in grado di fare due cose contemporaneamente – dormire e digerire il cibo – questo non è il carico più comodo per il tratto digestivo.

Tra lo stomaco e l’esofago c’è una valvola muscolare chiamata sfintere esofageo inferiore. A volte questa valvola rimane aperta, consentendo al contenuto dello stomaco di ritornare nell’esofago e causare irritazione. Questa spiacevole sensazione di bruciore alla gola e/o al torace è il bruciore di stomaco o reflusso gastroesofageo (acido).

Secondo la Mayo Clinic, il bruciore di stomaco può essere causato da diversi fattori. Tra questi c’è l’adozione di una posizione orizzontale dopo aver mangiato.

Tutti sperimentano il bruciore di stomaco di tanto in tanto, ma se lo provi più di due volte a settimana, potresti sviluppare qualcosa chiamato malattia da reflusso gastroesofageo (GERD).

Un’altra spiacevole conseguenza del mangiare di notte è la dispepsia, meglio nota come indigestione o indigestione. Dolore addominale, nausea, gonfiore sono generalmente causati da cibi grassi e piccanti e da eccesso di cibo.

Come per il bruciore di stomaco, un’indigestione lieve o occasionale non è motivo di preoccupazione. Se dura più di due settimane o è accompagnato da altri sintomi, dovresti contattare un gastroenterologo per scoprire la natura della malattia.

Inoltre, fai attenzione alle dimensioni e al contenuto del tuo spuntino notturno se riscontri uno di questi problemi. Più grande è la porzione, più tempo ci vuole per digerire, il che significa che aumenta la probabilità di sviluppare GERD o dispepsia. Alcuni tipi di alimenti, come quelli ricchi di fibre o grassi, rimangono a lungo nello stomaco. Lo stesso cibo piccante e acido provoca reflusso acido e indigestione.

Perché non dovresti mangiare prima di andare a letto?

Se mangi regolarmente di notte e hai difficoltà a dormire, vale sicuramente la pena considerare la relazione. Naturalmente, i problemi digestivi causano irritazione non solo a livello fisiologico, ma anche emotivo. Pertanto, puoi saltare le fasi più profonde del sonno, il che significa che non ti sentirai riposato e vigile al mattino.

Allo stesso tempo, se non hai problemi a dormire o a digerire di notte, non c’è motivo di cambiare le tue abitudini alimentari. Una routine ripetitiva della buonanotte segnala al tuo corpo e alla tua mente che è ora di rallentare e rilassarsi. E attività come bere il tè, fare il bagno o leggere un libro ti aiuteranno a rilassarti e prepararti per una buona notte di sonno. Inoltre, con un brontolio allo stomaco, è più difficile rilassarsi. Quindi, se hai bisogno di uno spuntino leggero per sbarazzarti della fame notturna, allora vai avanti.

Molte persone associano mangiare di notte con l’aumento di peso.
Secondo una revisione della ricerca sulla rivista Physiology and Behavior, esiste un legame tra alimentazione notturna, peso e funzione metabolica. Con uno spuntino notturno regolare, corri il rischio di guadagnare disturbi metabolici.

Tuttavia, gli autori riconoscono la necessità di ulteriori ricerche su questo argomento.