I semi, o verruche plantari, sono un tipo di calli secchi (calli). La caratteristica principale è la penetrazione nello spessore dei tessuti, quindi non è così facile rimuoverli. Tuttavia, i calli sulle dita dei piedi e sui piedi possono ancora essere trattati con successo. Scopri come farlo.

Perché compaiono i calli

 

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Qualsiasi callo appare a causa della crescita e della cheratinizzazione dei tessuti epidermici (in medicina questo si chiama ipercheratosi). Le gambe sono il luogo preferito per tali lesioni, poiché siamo costantemente influenzati dalla gravità.

Il processo può essere aggravato da:

1. Camminare spesso a piedi nudi;
2. Calzini o collant con una cucitura ruvida;
3. Scarpe da spremitura scomode con suole sottili o tacchi alti;
4. Attività sportive (corsa su lunga distanza o corsa campestre);
5. Deformità del piede (piede torto, piede piatto, sperone calcaneare, artrite e artrosi delle articolazioni, borsite (osso) dell’alluce);
6. Lunga camminata con piccoli oggetti che entrano nelle scarpe (sassolini, granelli di sabbia, schegge, ecc.).

Sintomi del callo

Come già accennato, una cheratinizzazione così profonda dell’epidermide non appare all’improvviso. Una persona dovrebbe camminare molto e per molto tempo, ignorando il dolore e il disagio.

In primo luogo, l’epidermide muore e si indurisce, formando un piccolo tubercolo denso di colore bianco o giallastro, quindi gradualmente la necrosi tissutale inizia a penetrare in profondità nel derma.

Se rimuovi lo strato superiore, troverai lo stesso sigillo bianco sotto di esso. In effetti, è proprio per questo che è così difficile liberarsene.

I sintomi del callo possono essere inespressi. A seconda della posizione, una persona può sperimentare:

1. Dolore quando si riposa su una certa parte del piede;
2. Disagio da camminare a piedi nudi o indossare determinate scarpe;
3. Dolore quando si preme sul mais;
4. In alcuni casi zoppia.

Cosa succede se non tratti un callo?

Molte persone non prestano alcuna attenzione ai calli, soprattutto perché potrebbero non causare alcun disagio. Ma invano. Devono essere trattati, altrimenti possono iniziare gravi complicazioni:

• Ulcerazione e necrosi, soprattutto se si cammina con scarpe strette, in cui i piedi sudano costantemente;
• La formazione di un ascesso di mais, cioè un’infiammazione purulenta;
• Sanguinamento alla penetrazione.

Particolarmente attenti ai piedi dovrebbero essere i diabetici che hanno già sviluppato la neuropatia degli arti inferiori (piede diabetico). Eventuali calli, tagli, graffi in questi casi devono essere trattati da un dermatologo o da un podologo.

Come trattare un callo a casa

La procedura viene eseguita in due fasi: prima la cottura a vapore e poi la raschiatura meccanica:

1. Per prima cosa devi abbassare le gambe in una soluzione di sapone di soda calda per almeno mezz’ora. La soda viene versata al ritmo di un cucchiaio per litro d’acqua. Il sapone è meglio portare il bucato;
2. Successivamente, dovresti asciugare i piedi e camminare a fondo sul callo con una pietra pomice o un raschietto;
3. Dopo aver completato la procedura, applicare sul mais un gel peeling con acido salicilico o urea e sigillarlo con un cerotto;
4. Se necessario, la procedura viene ripetuta più volte con un intervallo di due giorni.

In sostanza, questo è sufficiente per curare un callo a casa. Ma se si è depositato in profondità, è inutile grattarlo via: crescerà comunque nello stesso punto.

Altri metodi di trattamento dei calli

Tali problemi vengono solitamente affrontati nelle cliniche di cosmetologia con attrezzature adeguate:

1. rimozione fisica. Il mais viene banalmente forato con uno speciale cutter medico. Lo svantaggio è che molto probabilmente dovrai passare da 2 a 5 sessioni;
2. ablazione laser. Un impulso laser ad alta frequenza brucia semplicemente il mais fino alla sua massima profondità. La procedura richiede solo 15 minuti, ma è molto costosa;
3. Criodistruzione. Il mais viene congelato con azoto liquido e quindi rimosso. Occorrono solo da 30 secondi a 2 minuti affinché il tessuto diventi necrotico e si liberi dalla pelle;
4. Elettrocoagulazione. È simile all’effetto di un laser, ma per cauterizzare viene utilizzato un impulso elettrico. Procedura anche relativamente veloce (circa 2 minuti);
5. Esposizione RF. In questo caso, avviene l’elaborazione mediante onde a breve frequenza.

Sommario

Trattare i calli sulle dita dei piedi e sui piedi può essere difficile. Spesso ricrescono. Pertanto, la prima cosa di cui dovresti occuparti è acquistare normali scarpe comode, soprattutto se pratichi sport intensamente o sei costretto a trascorrere l’intera giornata lavorativa in piedi.

I calli sono un altro motivo per abbandonare tacchi a spillo, stivali attillati, ballerine con suole sottili e altri capi di guardaroba scomodi ma alla moda. Ciò è particolarmente vero per le persone con piedi piatti, iperpronazione del piede (sublussazione del piede all’interno) e altre anomalie. In tali casi, è indicato indossare scarpe o solette ortopediche speciali.

Ulteriori misure per prevenire i calli includono il mantenimento di un peso normale, la correzione della deformità dei piedi, se possibile, e il controllo dello stress sulle gambe.