Le condizioni della donna si sono stabilizzate ed è stata dimessa in 14° giorno.
Interferenza grave
Dieci anni fa, una donna di sessant’anni venne all’ospedale clinico della città di Veresaev del dipartimento della salute di Mosca per un aneurisma dell’aorta toracica discendente. Si è formata una pericolosa dilatazione nel vaso sanguigno principale. La sua rottura ha minacciato il paziente di abbondante emorragia interna, che nella maggior parte dei casi è fatale. I chirurghi vascolari hanno eseguito la resezione dell’aneurisma e la sostituzione dell’aorta.
L’operazione ha avuto successo, la circolazione sanguigna è stata ripristinata e la donna ha continuato il suo stile di vita precedente. Ma sette anni dopo, è andata in clinica lamentando dolore dopo aver mangiato.
< div class=”quote__text”>”Si chiama rospo pelvico o addominale. Il dolore dopo aver mangiato si verifica a causa del fatto che gli organi digestivi non sono sufficientemente riforniti di sangue, poiché tutti i vasi sono ostruiti da placche di colesterolo ”
– ha commentato i sintomi del primario del reparto di chirurgia vascolare dell’ospedale. V.V. Veresaeva, Professor Felix Khamitov.
Un’ecografia ha rivelato un’espansione dell’aorta addominale fino a 4 centimetri, mentre la norma era di 2,5 cm, ma la probabilità di rottura di un aneurisma di queste dimensioni non era eccezionale. I medici hanno deciso di osservare il paziente, sperando che l’indicatore rimanesse invariato. L’intervento chirurgico all’aorta addominale è un intervento molto serio nel corpo, soprattutto quando si tratta di un paziente anziano che ha già subito un intervento chirurgico addominale.
“Questa è la sezione più importante dell’aorta, da cui partono le arterie che forniscono sangue a fegato, milza, pancreas, intestino, reni e arti inferiori”, ha affermato il professor Khamitov.
Chirurgia degli organi vitali
Ma l’aneurisma del paziente anziano ha continuato ad espandersi e ha raggiunto una dimensione di 7 cm. I medici hanno riconosciuto questo valore come critico, poiché la probabilità di rottura era del 50% e ogni nuovo centimetro poteva aumentare il rischio di un altro 15% .
I chirurghi vascolari dell’ospedale Veresaev hanno deciso di eseguire un’operazione complessa. Durante la resezione dell’aneurisma, i medici dovevano sostituire la parte danneggiata dell’aorta con una nuova protesi, fissarla alla protesi dell’operazione precedente e sostituire anche tutti i vasi che si estendevano dall’aorta addominale e ripristinare la circolazione sanguigna in essi.
“L’unicità di questa operazione sta nel fatto che siamo riusciti a eseguire un’operazione sugli organi vitali irrorati dal sangue dell’aorta addominale, e quindi a sostituire i 2/3 dell’aorta”, ha commentato Felix Khamitov.
Operazioni simili in Russia vengono effettuate circa 20 all’anno. I chirurghi vascolari dell’ospedale Veresaev hanno affrontato con successo un compito difficile. Per evitare la carenza di ossigeno negli organi addominali temporaneamente scollegati dal sistema circolatorio, sono stati raffreddati localmente con una soluzione speciale.
Dopo l’operazione, il paziente ha avuto un periodo di recupero nel reparto di terapia intensiva. La donna era una forte fumatrice, quindi un intervento chirurgico così esteso ha colpito i suoi polmoni – la malattia polmonare ostruttiva cronica è peggiorata. I rianimatori hanno adottato tutta una serie di misure di terapia intensiva per stabilizzare le condizioni del paziente. La terapia complessa ha dato esito positivo e la donna è stata trasferita al reparto di Chirurgia Vascolare, dove ha continuato il suo recupero, per poi essere dimessa il 14° giorno dopo l’operazione in condizioni soddisfacenti.