Marina Ryabus, capo medico dell’omonima clinica di bellezza e salute, cosmetologa, neurologa, candidata alle scienze mediche, racconta come recuperare più velocemente e meglio dopo il parto.</ p>

Capelli, pelle, denti

Capelli spenti che escono ancora, eruzioni cutanee, gonfiori, problemi dentali: tutto questo è solo la punta dell’iceberg. E prima di fissare un appuntamento con un cosmetologo, è necessario verificare le condizioni del corpo con un ginecologo-endocrinologo, e ancora meglio se capisce la nutrizione.

Il fatto è che durante la gravidanza e nel periodo postpartum, il corpo di una donna inizia a sperimentare una carenza di varie vitamine e minerali. E prima di tutto, devi sopperire alla mancanza del necessario, quindi occuparti delle procedure di cura. Per una diagnosi appropriata, dovrai fare dei test e vedere lo stato del corpo a livello molecolare.

Mughetto

Quando sintomi come perdite di formaggio con un odore sgradevole e prurito o herpes genitale, non incolpare immediatamente i medici che “hanno portato l’infezione”. I funghi Candida, come l’herpes, esistono nel nostro corpo e non li notiamo finché il sistema immunitario non è forte.

Il corpo della madre spende le sue risorse affinché il bambino riceva tutto ciò di cui ha bisogno. E a volte, purtroppo, devi pagare per questo.

Quello che non dovresti fare è prescrivere le tue medicine. Per prima cosa devi scoprire quali sostanze mancano al corpo affinché il sistema immunitario si riprenda, quindi trattare il problema in modo complesso, che si tratti di mughetto o herpes.

“Cervello prolattina”

Le giovani madri, soprattutto quelle che allattano, lamentano spesso un deterioramento dell’attenzione e della memoria. La causa del declino cognitivo è la produzione degli ormoni prolattina e ossitocina nel corpo. Sono necessari per la produzione di latte. Ma un eccesso di ossitocina combinato con la mancanza di sonno fa male all’attenzione e alla memoria.

Se una madre non è pronta a rinunciare all’allattamento al seno, almeno deve stabilire uno schema del sonno. Altrimenti, l’esaurimento del corpo può portare a forme palesi o nascoste di depressione postpartum e persino all’esacerbazione di malattie croniche.

Parla con vergogna (no!)

Di norma, l’ostetricia moderna considera il suo compito completato se la donna in travaglio e il bambino sono sani. Tali “piccole cose” come le rotture dopo il parto, la sindrome da iperrilassamento vaginale e ancor più la conservazione dell’estetica degli organi genitali esterni non sono motivo di preoccupazione. E devi preoccuparti.

In primo luogo, è il rischio di prolasso degli organi interni. Trascurare i sintomi “vergognosi” può portare alla necessità di un ulteriore intervento chirurgico.

In secondo luogo, il declino della qualità della vita intima. Non è un segreto che mentre una giovane madre si dissolve in un bambino (come vuole la natura!), il papà continua a desiderare la vicinanza (anche questo è voluto dalla natura, anche se non sempre aiuta a rafforzare la famiglia).

Pertanto, i partner devono essere d’accordo: l’uomo aiuterà con il bambino e la madre ripristinerà la salute del suo sistema riproduttivo. Fortunatamente, ora questo può essere fatto non solo con l’aiuto di esercizi e simulatori che il medico curante consiglierà, ma anche con l’aiuto di metodi di ginecologia laser e persino iniezioni di acido ialuronico.

È consuetudine tacere su questo

Nel 21° secolo, sembra piuttosto selvaggio, ma dopo il parto molte donne si vergognano dei loro genitali esterni cambiati e sono ancora più imbarazzate a parlarne. Di conseguenza, la vita intima diventa una costante fonte di stress, una donna non può godere dell’intimità perché ha dei complessi.

La moderna ginecologia laser aiuterà a far fronte all’aumento della pigmentazione o alla deformazione degli organi genitali esterni dopo il parto. E non devi essere timido. Se è apparsa una tale soluzione, allora il problema è rilevante per un gran numero di persone.