Verdure, bacche e frutti colorati nelle tonalità lilla, viola, blu, rosso, lilla contengono sostanze che proteggono da cancro, obesità, malattie cardiovascolari e invecchiamento.
Un esperto del mercato alimentare globale, Whole Foods, dopo aver studiato la scelta dei consumatori, ha incluso i prodotti viola nella sua top 10 delle tendenze globali del 2017, definendoli “che stanno rapidamente guadagnando popolarità”. “Il fascino di questi prodotti non risiede solo nel loro bel colore brillante. Questo colore indica il loro valore nutrizionale e la presenza di antiossidanti al loro interno”, ha dichiarato l’azienda in un comunicato stampa.
Il colore rosso, viola, blu, lilla dei frutti è dovuto al fatto che sono ricchi di antociani, pigmenti naturali che hanno la capacità di proteggere le cellule dai danni ossidativi, scrive The Daily Mail. Quindi, uno studio condotto da scienziati portoghesi nel 2010 ha dimostrato che gli antociani presenti nei mirtilli impediscono la crescita delle cellule del cancro al seno. Lo stesso effetto è stato riscontrato dai ricercatori cinesi nel 2014 negli antociani presenti nel riso nero. E uno studio condotto da scienziati americani nel 2008 ha dimostrato che il mais di colore viola ha l’effetto più potente sulle cellule tumorali del colon.
Gli antociani del mirtillo proteggono anche la pelle dall’invecchiamento aiutando a riparare il collagene danneggiato dalle radiazioni ultraviolette. Tali risultati sono stati ottenuti nel 2009 da scienziati coreani.
Inoltre, ci sono prove scientifiche che dimostrano che gli antociani presenti nelle patate dolci di colore viola aiutano a controllare i livelli dell'”ormone della fame” leptina, salvandoti così dall’obesità.
Inoltre, gli antociani presenti nelle bacche prevengono l’invecchiamento del cervello, aiutando a mantenere una buona memoria e una mente acuta fino alla vecchiaia. Lo dimostrano i risultati di uno studio pubblicato nel 2012 sulla rivista Annals of Neurology, a cui hanno preso parte 16.000 persone. Gli antociani sono utili per il cuore e i vasi sanguigni. Uno studio pubblicato nel 2013 sulla rivista Circulation ha mostrato che le donne che mangiavano più di tre porzioni di frutta e bacche di colore viola alla settimana avevano un rischio di infarto inferiore del 32%.
Oltre ai mirtilli, gli antociani sono ricchi di prugne, mirtilli rossi, lamponi, more, ribes nero, ciliegie, uva, oltre a melanzane, barbabietole, cavolo rosso, peperoni dolci. Gli amanti dell’esotico possono consigliare bacche di acai – i frutti di una palma che cresce nella giungla amazzonica, patate dolci viola, riso nero, mais viola, carote, cavolfiori e asparagi.