Gli scienziati hanno sviluppato un calcolatore che calcola il rischio di sviluppare l’obesità.
I medici britannici hanno scoperto che i giovani di età compresa tra 18 e 24 anni hanno un rischio maggiore di sviluppare obesità e sovrappeso nell’arco di dieci anni rispetto agli anziani. Sono giunti a questa conclusione dopo aver analizzato la dinamica dei cambiamenti di peso in più di due milioni di persone oltre i 18 anni. In generale, il rischio di diventare obesi o in sovrappeso nei prossimi dieci anni di vita diminuisce con l’età. I risultati dello studio sono stati pubblicati su The Lancet Diabetes & Endocrinology.
L’obesità, secondo la classificazione dell’OMS, viene diagnosticata con un indice di massa corporea (BMI) superiore a 30, e con un valore di BMI compreso tra 25 e 30, viene diagnosticato il sovrappeso. I medici parlano di una pandemia di obesità perché ne soffrono l’11% degli uomini e il 15% delle donne nel mondo e il 39% degli uomini e il 40% delle donne sono in sovrappeso. La maggior parte degli studi sull’obesità stima la sua prevalenza al momento e non considera il cambiamento di peso nella stessa persona nel tempo. La più alta prevalenza di obesità si osserva nella fascia di età compresa tra 40 e 59 anni, ma le persone guadagnano chili in più in diversi periodi della vita.
I medici britannici guidati da Harry Hemingway dell’University College di Londra hanno deciso di esaminare come il rischio di sviluppare obesità cambia con l’età. Per fare ciò, hanno utilizzato i dati di 2.092.260 persone dal database nazionale Clinical Practice Research Datalink. Al momento dell’arruolamento nello studio, i partecipanti avevano un’età compresa tra 18 e 74 anni. Dal 1998 al 2016, il loro peso corporeo è stato misurato 4 volte: all’inizio dello studio, dopo 1 anno, dopo 5 anni e dopo 10 anni. Gli scienziati hanno calcolato il rischio assoluto di diventare sovrappeso o obeso in ogni fascia di età.
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È emerso che nella fascia di persone più giovane (dai 18 ai 24 anni) il rischio assoluto di ingrassare o di diventare obesi in una prospettiva decennale è maggiore rispetto a quello delle persone più anziane (dai 65 a 74 anni): 37% e 24%, rispettivamente. Inoltre, i giovani hanno un rischio assoluto maggiore di aumentare il grado di obesità rispetto agli anziani (22% e 5%, rispettivamente). In generale, il rischio di diventare obesi o in sovrappeso nei prossimi dieci anni diminuisce con l’età.
I medici hanno anche sviluppato un calcolatore online gratuito con il quale è possibile calcolare il proprio rischio personale di sviluppare obesità nei prossimi anni. Il programma calcola il rischio individuale in base al peso corporeo attuale, all’altezza, alla fascia di età e alla regione di residenza.
Negli ultimi decenni, il problema dell’obesità infantile è diventato più acuto. La collaborazione internazionale sui fattori di rischio per le malattie non trasmissibili ha riportato su The Lancet che il numero di bambini e adolescenti obesi è aumentato di dieci volte negli ultimi quarant’anni.