La dieta giusta ti aiuterà a tornare rapidamente in carreggiata.
Tutti almeno una volta hanno affrontato un fastidio come l’intossicazione alimentare. Nausea, diarrea, febbre… Ma il corpo ha bisogno di forza per riprendersi, quindi devi mangiare. Scopriamo cosa puoi mangiare dopo l’avvelenamento per un adulto e quali alimenti aggraveranno solo le sue condizioni.
Cause e sintomi dell’avvelenamento
Puoi essere avvelenato sia da prodotti cucinati in modo improprio o avariati, sia da quelli che sono infetti da agenti patogeni.
Le manifestazioni cliniche dell’avvelenamento sono caratterizzate da dolore addominale, vomito, diarrea, debolezza, febbre alta, bassa pressione sanguigna. In questo caso, alcuni dei sintomi potrebbero essere assenti. Se una persona consuma cibi dannosi per lungo tempo, l’immagine dell’intossicazione alimentare assomiglierà a una malattia cronica.
È importante fornire il primo soccorso il prima possibile in modo che il corpo non inizi a perdere minerali e non inizino disidratazione, convulsioni e perdita di coscienza. Nei casi più gravi, è importante recarsi in ospedale in orario.
Allora cosa mangiare dopo l’avvelenamento?
Il giorno dell’avvelenamento, è meglio astenersi da cibi seri, ma bere più acqua. Concediti un dolce tè nero con crostini fatti in casa. Ti aiuteranno a resistere fino a domani.
L’alimentazione dopo l’avvelenamento dovrebbe essere parsimoniosa, poiché tutte le forze del corpo vengono utilizzate per combattere i batteri patogeni. Entro la sera del primo giorno, puoi cuocere nell’acqua brodo di pollo magro o porridge di riso (come opzione, grano saraceno o semolino).
Il cibo negli ospedali stranieri: guarda la nostra galleria:
La dieta dovrebbe essere osservata il secondo giorno dopo l’avvelenamento. Puoi mangiare delle cotolette di pollo al vapore, purè di patate (senza latte). In questo momento difficile, l’acqua di riso diventerà un piatto indispensabile sulla tua tavola.
Il cibo dopo l’avvelenamento dovrebbe essere adeguatamente bollito e fritto. Assicurati di includere cibi che aiuteranno a migliorare la digestione nel tuo menu. Quindi, nelle prime due settimane, il corpo sperimenterà una carenza di aminoacidi, quindi diversifica la tua dieta con purea di piselli con funghi in scatola, alghe, pesce.
Un altro piatto salutare sono le zuppe con cereali e borscht di crauti. Ma la carne dovrebbe essere limitata e, se possibile, sostituita con il pesce.
È importante non solo mangiare il cibo giusto, ma anche farlo con saggezza. Non dovresti mangiare un paio di volte al giorno finché non sei completamente saturo. Dai la preferenza a pasti frazionati, in piccole porzioni 6 volte al giorno.
Prodotti vietati
Dopo l’avvelenamento, cioccolato, soda, caffè, succhi, gelatina in scatola, cibi grassi e piccanti dovrebbero essere esclusi per un po ‘dalla dieta. L’alcol non è consentito. I latticini e i prodotti a base di latte acido sono indesiderabili. È meglio sostituire le verdure crude con quelle bollite [4].
Per un po’ dovrai dimenticarti della frutta. Innanzitutto, 3-4 giorni dopo l’avvelenamento, gli agrumi possono essere restituiti alla dieta. Un’eccezione alla regola sono le mele, possono essere mangiate il giorno dopo, però, al forno o in salamoia.
Puoi tornare alla tua dieta normale quando senti che lo stomaco non è più irritato.