Secondo la classificazione moderna, la pressione inferiore a 120 e 80 mm Hg è considerata ottimale. Art., normale – fino a 130 e 85 mm Hg. Art., elevato normale – fino a 140 e 90 mm Hg. Arte. Qualsiasi cosa sopra è ipertensione. In accordo con le raccomandazioni tradizionali, i medici consigliano di mantenere i valori di pressione “superiore” (sistolica) a un livello fino a 140 mm Hg. Art., e per chi ha più di 65 anni – fino a 140-150 mm Hg. st.

Nell’agosto 2018 sono state emesse nuove raccomandazioni congiunte della Società europea di cardiologia (ESC) e della Società europea per il trattamento dell’ipertensione (ESH), che hanno modificato questi standard. La pressione arteriosa sistolica “target” per le persone sotto i 65 anni è ora di 120-129 mmHg. Art., e per le persone anziane – 130-139 mm Hg. Art., anche per gli ultraottantenni, se tali pazienti tollerano bene il trattamento.

Anche le norme per la pressione sanguigna “bassa” (diastolica) sono cambiate. Se prima, a seconda del grado di rischio e delle malattie concomitanti, potrebbe essere ridotto a 90 mm Hg. Hg, ora si raccomanda un valore target di 80 mm Hg. Arte. per tutti i gruppi di pazienti. Perché gli standard sono stati rivisti? Gli esperti ritengono che ciò contribuirà a ridurre il numero di gravi complicanze a cui porta l’ipertensione arteriosa.

Perché è importante

Nelle loro raccomandazioni, gli esperti dell’ESC e dell’ESH indicano che nel 2015 c’erano 1,13 miliardi di persone nel mondo che soffrivano di ipertensione arteriosa. Questa cifra dovrebbe salire a 1,5 miliardi entro il 2025. L’ipertensione arteriosa colpisce il 30-45% degli adulti e dopo 60 anni – 60%. Se non viene intrapresa alcuna azione, la prevalenza della malattia continuerà a crescere, perché le persone conducono uno stile di vita sempre più sedentario, sta diventando sempre più obesità (quasi un terzo dei russi è in sovrappeso), la popolazione dei paesi sviluppati sta “invecchiando” – tutti questi sono fattori di rischio.

Gli esperti dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) riferiscono che le malattie cardiovascolari mietono circa 17 milioni di vite ogni anno e che le complicazioni dell’ipertensione sono responsabili di 9,4 milioni di questi decessi. Per la Russia, questo problema è particolarmente rilevante, perché nel nostro Paese i tassi di mortalità per malattie coronariche e incidenti cerebrovascolari acuti sono tra i più alti al mondo.

Da dove provengono le norme di pressione

Durante ogni contrazione, il cuore spinge il sangue nel letto vascolare. Il livello della pressione sanguigna dipende dalla forza delle contrazioni cardiache, che devono superare la resistenza delle pareti vascolari. Se, per vari motivi, la pressione sanguigna aumenta, questo crea un carico aggiuntivo sul muscolo cardiaco, diventa più difficile per lui svolgere il suo lavoro. Fino a un certo punto, può ancora farcela con successo, ma le sue risorse non sono illimitate. Nel tempo, l’ipertensione porta a gravi complicazioni: infarti, ictus, insufficienza cardiaca, deterioramento della funzionalità renale, riduzione della vista, disturbi della memoria, dell’attenzione e del pensiero (a causa dello scarso afflusso di sangue al cervello).

Maggiore è la pressione sanguigna, maggiore è il rischio di complicanze. La relazione può essere rintracciata anche partendo da tassi bassi – da 115 mm Hg. Arte. L’ipertensione è una condizione in cui la pressione aumenta così tanto che i rischi diventano critici e la persona necessita di cure speciali. Tutte le cifre e le raccomandazioni sono il risultato dell’analisi di numerosi studi a cui hanno preso parte molte persone provenienti da diversi paesi del mondo. Gli esperti europei hanno abbassato gli standard non perché gli sembrasse più corretto: questo è stato preceduto da molto lavoro sulla valutazione delle statistiche e dei rischi.

Un dispositivo che dovrebbe essere in ogni casa

L’epidemia totale di ipertensione nel mondo moderno è un problema che non solo i medici devono combattere. Ognuno è responsabile della propria salute. È importante non solo condurre uno stile di vita sano, ma anche conoscere gli indicatori della pressione sanguigna e monitorarli regolarmente. Puoi misurare la pressione nell’ufficio del terapista. Periodicamente si tengono promozioni in diverse città, durante le quali viene controllata la pressione. È molto più conveniente avere un misuratore di pressione “casalingo” che sarà sempre a portata di mano. I modelli moderni sono facili da usare e dotati di comode funzioni, ad esempio possono ricordare i risultati delle ultime misurazioni, il che consente di controllare la pressione in modo dinamico.

Gli esperti dell’American Heart Association affermano che “Conoscere i valori della pressione sanguigna è la chiave per una vita più lunga e più sana”. Pertanto, un tonometro dovrebbe essere in ogni casa. Il monitoraggio regolare della pressione arteriosa è necessario principalmente per le persone di età superiore ai 30 anni, coloro che presentano fattori di rischio a cui è stata diagnosticata l’ipertensione arteriosa, le donne durante la gravidanza, le persone che a volte hanno la pressione alta o bassa.

5 miti sulla pressione

La pressione alta è un problema per chi ha più di 40-50 anni. I giovani non hanno nulla di cui preoccuparsi

In effetti, le persone anziane si ammalano più spesso. Ma la pressione può aumentare anche nei giovani e persino nei bambini. Le persone che hanno fattori di rischio dovrebbero prestare particolare attenzione alla propria salute: sovrappeso, stress frequente, fumo, stile di vita sedentario, parenti stretti a cui è stata diagnosticata l’ipertensione arteriosa. Se hai mal di testa, ti senti debole, stordito – forse è la pressione. Non lo saprai per certo finché non controlli. Questo può essere fatto rapidamente con l’aiuto di un misuratore di pressione sanguigna domestico.

L’ipertensione in una persona anziana è una conseguenza naturale dell’invecchiamento.

Nonostante l’ipertensione arteriosa sia molto comune tra le persone anziane, questa condizione non è un normale segno di invecchiamento. Questa è una malattia e deve essere curata.

Controllare la pressione sanguigna è inutile, perché l’ipertensione non può ancora essere curata. Dovrai prendere pillole per tutta la vita e poi avrai ancora un infarto o un ictus.

È stato dimostrato che se l’ipertensione viene diagnosticata in tempo e trattata correttamente, il rischio di gravi complicanze è ridotto al minimo. A questo proposito, si raccomanda a tutti gli adulti di monitorare regolarmente la pressione sanguigna.

Se esiste una predisposizione ereditaria, la pressione aumenterà con l’età e non c’è scampo da questo.

Il rischio di ipertensione arteriosa dipende non solo dall’ereditarietà, ma anche dallo stile di vita. Ci sono molti fattori che possono essere influenzati. Raccomandazioni chiave: mangiare sano, evitare l’alcol, limitare l’assunzione di sale, essere fisicamente attivi per almeno 30 minuti 5 giorni a settimana, mantenere un peso normale, limitare lo stress.

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