Il tè è una bevanda ricca e versatile, ma le sue risorse sono limitate. Quanto è utile o dannosa la bustina di tè prodotta due volte, ha detto il candidato di scienze mediche, nutrizionista>

Perché il tè è così popolare

Secondo il sondaggio 2021, il 54% dei russi preferisci bere il tè. Allo stesso tempo, il 64% sceglie il nero, il 19% – verde, l’8% – con frutta, il 6% – con erbe e l’1% – matcha. Più spesso, il tè viene bevuto da persone di età compresa tra 18 e 24 anni e oltre i 55 anni. Si deve presumere che gli amanti di questa bevanda siano attratti non solo dalla ricca gamma di sapori e aromi, ma anche dai benefici e dal vigore che può dare.

Il tè è ricco di vitamine (B, C, P, D, E, K), contiene minerali in concentrazione fino al 5% nella bevanda finita (potassio, fosforo, calcio, magnesio, rame, sodio, ferro, zinco, cromo, fluoro, iodio), antiossidanti catechina e teina tonificante, che è 4-8 volte più efficace della caffeina.

Grazie alla sua ricca composizione, il consumo regolare di tè di alta qualità aiuta ad alleviare tensione, stress, stanchezza, allegria e normalizzare il metabolismo. Questa bevanda sorprendentemente sfaccettata ha un effetto antisettico e antibatterico, è in grado di rimuovere i liquidi in eccesso e, con esso, le tossine. Pertanto, il tè con lamponi, miele o limone è un must per il raffreddore.

Gli antiossidanti contenuti nel tè lo rendono una sorta di bevanda per la giovinezza e la bellezza. L’uso sistematico riduce la quantità di radicali liberi che possono causare il cancro.

È possibile preparare il tè due volte< /h2 >

È consentito preparare il tè due volte. Tuttavia, ci sono alcune sfumature da tenere a mente. Molto dipende inizialmente dalla varietà.

Il tè in foglie rilascia gradualmente componenti utili: teina, antiossidanti e altri. Quindi, il tè verde prevede inizialmente infusioni multiple: rivela tutti i suoi benefici solo alla seconda o alla terza infusione.

Più fine viene tagliata la foglia di tè, indipendentemente dalla varietà, più velocemente i nutrienti andranno nell’acqua , questo dovrebbe essere ricordato quando si prepara una bustina di tè. Con ogni successiva preparazione, ce ne saranno sempre meno. Da qualche parte dopo la terza procedura, non ci sarà traccia di sostanze utili.

I pericoli della rifusione del tè

Quando si riutilizza una bustina (come qualsiasi altro tè, tra l’altro), c’è un’altra difficoltà, a causa della quale non solo non porterà benefici , ma può anche causare danni. Se è trascorso del tempo tra la prima infusione e quella successiva, non è consigliabile bere tale tè, poiché sulla sua superficie inizia a formarsi una pellicola di polifenoli ossidati.

Gli scienziati svizzeri l’hanno capito che una pellicola così iridescente appare a causa dell’acqua dura e di una bevanda ricca di oli essenziali. Ciò è possibile se al tè sono stati aggiunti aromi liquidi e il film diventerà più pronunciato man mano che la bevanda si raffredda.

In ogni caso, nel tempo, tale bevanda diventa un ambiente benefico per la diffusione di batteri e muffe, pericolosi per la salute.

Non dimenticare che i produttori senza scrupoli aggiungono coloranti alle materie prime. Tale tè può colorare l’acqua molte volte, ma inizialmente non porta benefici, per non parlare della successiva preparazione. Ricorda, il tè troppo economico non può essere di alta qualità.