Se estrai la rete neurale del cervello umano, sarà uguale a sette voli sulla luna. Tuttavia, la memoria della generazione moderna è peggiore di quella delle nostre nonne e bisnonne, secondo Tatyana Chernigovskaya, dottore in scienze biologiche.

Scompare la necessità di ricordare ciò che è facilmente reperibile, ad esempio, su Internet. Nel frattempo, la qualità dell’attività cerebrale si sta deteriorando, semplicemente non si allena.

Soffermiamoci su alcuni punti che aiutano ad assimilare meglio le informazioni.

Le tre leggi della memoria

La qualità della memoria può essere notevolmente migliorata utilizzando semplici regole.

1. Ottieni un’impressione vivida e vivida del soggetto memorizzato. Concentrati, cerca di studiarlo bene con l’aiuto di più sensi.

2. La ripetizione non comporta la memorizzazione di qualcosa in una volta sola, ad esempio leggendo più e più volte finché la cosa giusta non viene impressa nella memoria. Prova a memorizzare con intervalli di riposo, passa a un’altra attività.

3. Associare un fatto nuovo a quelli già presenti nella tua testa ti aiuta a ricordare meglio le informazioni.

L’applicazione di questi semplici metodi semplifica notevolmente il processo di apprendimento e lo rende più efficace.

Tipi di memoria

Diversi tipi di memoria possono essere distinti dalla durata della riproduzione:

• Instant è un’immagine che otteniamo da un evento che si è appena verificato. Dura una frazione di secondo.
• A breve termine: un’immagine generalizzata delle informazioni percepite. La sua durata è fino a 20 secondi.
• Operativo: impostato per archiviare i dati per un periodo di tempo specifico, da pochi secondi a diversi giorni.
• A lungo termine: ti consente di mantenere le informazioni nella tua testa per un tempo piuttosto lungo, indefinitamente.
• Genetico – è ereditato e non è soggetto all’influenza umana, poiché è memorizzato nel genotipo.

Memoria muscolare

La memoria muscolare può essere attribuita a un tipo separato. Si forma a causa di una regolare attività fisica.

Grazie alla memoria muscolare, c’è un recupero abbastanza rapido dopo:

– lunghe pause durante l’allenamento;
— riabilitazione da infortuni subiti;
– il periodo della gravidanza e del parto.

Alcuni suggerimenti per un apprendimento efficace

Thomas Edison ha scoperto che 27 dei suoi assistenti hanno percorso la strada dal negozio di lampade allo stabilimento principale ogni giorno per sei mesi. Lungo questa strada è cresciuto un ciliegio. Ma il sondaggio ha mostrato che nessuno degli assistenti dell’inventore ha notato l’albero e non ne ha nemmeno sospettato l’esistenza.

“Il cervello umano”, ha detto Edison, “non percepisce nemmeno una piccola parte di ciò che l’occhio vede. Quanto sono deboli i nostri veri poteri di osservazione.”

• Allena la tua osservazione e concentrazione

Presta attenzione ai piccoli dettagli, rivivi nella tua memoria la sera prima di andare a letto tutto quello che ti è successo durante la giornata nel dettaglio.

• Impara le lingue

Più lingue riesci a imparare durante la tua vita, meno rischi di sviluppare qualche tipo di disturbo della memoria, come la demenza. Prova anche a praticare regolarmente tutte le lingue parlandole.

• Fai delle pause

Il cervello ha bisogno di tempo per elaborare le informazioni. Metti in pausa, passa a un’altra attività.

• Parla ad alta voce

La riproduzione orale aiuta molto a ricordare. Sarà più facile per te memorizzare un testo prima di un’esibizione o di una poesia se lo dici ad alta voce.

• Motivazione

Quando sai perché devi assimilare le informazioni, capisci che questa non è affatto una perdita di tempo, ma un esercizio molto utile.

• Insegnare agli altri

Memorizzare il materiale è più facile e veloce quando lo spieghi agli altri.

• Scrivi note

Mentre ascolti qualcosa, scrivi a mano i punti importanti della lezione con parole tue. Pertanto, ci sono più possibilità di comprendere informazioni nuove per te e di non perdere nulla di importante.

L’allenamento della memoria è un processo entusiasmante, non un tormento. Facendolo nella vita di tutti i giorni, vedrai presto che la frase “dimentico tutto” è un mito.