Mille anni fa, i pastori etiopi scoprirono per la prima volta l’effetto del caffè. Si presume che a causa del comportamento particolarmente gioioso delle capre che masticano foglie magiche.
Carl Linnaeus, uno dei padri fondatori della scienza moderna, parlava in modo romantico quando classificava flora e fauna. Ha parlato del caffè in modo accorato e nobile:
“Questa bevanda rafforza l’utero, aiuta lo stomaco a cucinare il cibo, purifica l’intasamento interno e riscalda lo stomaco”
Allora, cosa fa la caffeina al nostro corpo? Da dove viene questa riserva di energia che otteniamo bevendo bicchiere dopo bicchiere? Non c’è energia in esso e non c’era.
Batterie scariche
Nel nostro corpo è presente una sostanza che può essere definita la batteria cellulare principale. Questo è ATP — acido adenosina trifosforico. ATP – questa è una molecola in cui tre gruppi fosfato sono attaccati all’adenosina. Non appena un fosfato rimbalza, il corpo riceve una quantità di energia che può essere spesa per qualcosa di utile. O dannoso. Il secondo rimbalzò — un altro quanto. Terzo — e ora tutto è vuoto-vuoto. Batteria scarica. Il suo nuovo esercizio si svolge in posti speciali nella gabbia — mitocondri.
Quando il corpo consuma energia, il numero di morti e non avendo il tempo di ricaricare le batterie aumenta — adenosine vuote. Adenosina vuota — questo è un segnale per il corpo per moderare l’ardore e iniziare a risparmiare energia. L’adenosina si lega a specifiche proteine sulla superficie delle cellule — recettori dell’adenosina e il comando di rallentare passa attraverso questo legame.
E la caffeina blocca un tale comando. Lui stesso si lega a questi recettori e non consente all’adenosina di farlo. Cioè, è un antagonista dell’adenosina. E ora i recettori sono completamente bloccati dalla caffeina, spenti, non c’è nessun posto dove l’adenosina possa attaccarsi, il comando di ridurre l’attività non è passato e la cellula continua a funzionare nella stessa modalità vigorosa.
Il grande ingannatore
Questo è l’obiettivo principale del caffè. Il corpo non riceve alcuna energia extra con esso. I comandi semplicemente non passano: “Riposo!” e “Frena!”.
Un’adenosina scaricata vuota gira nella cellula. Logicamente, devi fare una pausa e ricaricarlo di nuovo. Ma la cella non lo sa — il recettore è bloccato e silenzioso. Devi entrare nella riserva di energia di emergenza e lavorare sodo.
Quindi la caffeina — questo è un grande ingannatore.
In generale, ogni medico ha un’opinione separata sui benefici o sui danni del caffè. Scopri altre cose interessanti su questa bevanda nella serie speciale “Domande sulla sopravvivenza” con uno specialista della biosicurezza, il professore, il dottor Nikolai Durmanov sul canale Doctor TV: