Circa 8 PASSAGGI
Intervento di apertura della curatrice del programma, la dott.ssa Yusipova

Avendo lavorato come medico di medicina tradizionale per molti anni, ho osservato gli enormi progressi che stanno avvenendo ora sia in Russia che nel mondo. Ora sempre più persone prestano attenzione a come e cosa mangiano, controllano il loro stile di vita, frequentano regolarmente seminari tematici, corsi di perfezionamento, corsi di formazione psicologica.

Nell’ultimo secolo, l’aspettativa di vita media di una persona è aumentata in modo significativo e l’invenzione di antibiotici e metodi di emergenza ha svolto un ruolo significativo in questo. Ma ora ci stiamo muovendo verso una nuova fase, in cui non è necessario “rattoppare i buchi”, ma piuttosto prevenirne il verificarsi. La prevenzione delle malattie gioca un ruolo sempre più importante. Comprendendo il pericolo dell’assunzione incontrollata di antibiotici e le conseguenze degli interventi chirurgici, le persone cercano di condurre uno stile di vita sano.

Adesso, passeggiando nei parchi di Mosca, puoi incontrare gruppi di persone che praticano nordic walking, qigong mattutino e yoga serale. Siamo sulla soglia di un nuovo tempo in cui le persone si renderanno conto che i propri sforzi e la scelta consapevole determinano la qualità della propria vita dell’80%.

Alcuni ricercatori affermano che l’aspettativa di vita può essere aumentata fino a 150 anni, e ci sono affermazioni ancora più audaci secondo cui sono già nate persone che possono vivere fino a quell’età. Ciò è dimostrato, in particolare, dal creatore del concetto SENS – “strategie per la senescenza trascurabile ingegnerizzata” – il gerontologo britannico Aubrey De Gray.

Come può accadere?

È noto che la nostra salute e l’aspettativa di vita dipendono dai geni solo per il 20%, il restante 80% teniamo strettamente nelle nostre mani e siamo responsabili del nostro benessere. Ora siamo bombardati da un’enorme quantità di informazioni provenienti da varie fonti, che è difficile sistematizzare e scartare il superfluo. Per questo, i professionisti lavorano per aiutarci.

Ci sono diverse organizzazioni in tutto il mondo che stanno lavorando sulla questione dell’aumento dell’aspettativa di vita. Naturalmente, il famoso sviluppatore americano di intelligenza artificiale Ray Kurzweil, che, in collaborazione con il dottor Terry Grossman, ha scritto un eccellente libro “Transcend” su come migliorare la qualità della tua vita a quasi tutte le età.
Aubrey de Grey è un sostenitore del trattamento tecnologico dell’invecchiamento con vari metodi fino al gene. Su questo il suo libro “Undo Aging”, pubblicato in russo.

Naturalmente, nella ricerca di notizie scientifiche, non si possono scartare i molti anni di esperienza degli abitanti della terra. Nel 2004, la nota organizzazione National Geographic ha condotto una spedizione in luoghi dove un numero significativo di persone vive in media da circa 100 anni. Questa, ovviamente, è l’isola di Okinawa, in Sardegna, Ikaria (Grecia), alcune regioni del Costa Rica e Loma Linda in California.

Sono stati analizzati e sistematizzati lo stile di vita e le abitudini alimentari di questi centenari, a seguito dei quali sono stati individuati alcuni pattern, che elenchiamo di seguito:

1. Movimento naturale.Le persone in queste regioni non vanno in palestra, non corrono maratone, si muovono molto e si prendono cura dei loro orti senza aiutanti meccanici.

2. Uno scopo nella vita. I giapponesi di Okinawa lo chiamano “Ikigai” e in Sardegna si chiama “Plan de Vida” – ecco perché si svegliano ogni giorno. Si ritiene che questo possa aggiungere fino a 7 anni di vita.

3. Combattere lo stress. È noto che lo stress può portare a reazioni infiammatorie e questo, a sua volta, si traduce in un gran numero di malattie diverse. Cosa fanno i fegati lunghi? Gli abitanti di Okinawa ricordano i loro antenati, gli avventisti di Loma Linda pregano, gli abitanti di Icar fanno un sonnellino e i sardi hanno il loro happy hour.

4. La regola dell’80%. “Hara Hati Bu” è un mantra confuciano di 2500 anni fa. Gli abitanti di Okinawa lo dicono prima di sedersi a tavola. E significa che devi alzarti da tavola con una leggera sensazione di fame, cioè quando lo stomaco è pieno all’80%. La maggior parte dei centenari consuma il pasto minimo nel pomeriggio o in prima serata e non mangia per il resto della giornata.

5. Grande attenzione ai legumi. I centenari consumano molti legumi: si tratta di fave, e fagioli neri, ma anche soia e lenticchie. Mangiano carne non più di 5 volte al mese. Una porzione di carne ha le dimensioni di una carta di credito.

6. Vino. Quasi tutti i centenari studiati hanno l’abitudine di bere occasionalmente vino con gli amici, ad eccezione degli avventisti. In media, si tratta di 1-2 bicchieri al giorno, consumati principalmente durante i pasti.

7. Religiosità. Quasi tutti i 263 centenari studiati, ad eccezione di 5 persone, si consideravano seguaci della religione. Sembrerebbe che non abbia importanza, ma gli studi hanno dimostrato che anche partecipare a un evento religioso 4 volte al mese aggiunge dai 4 ai 14 anni di vita.

8. La presenza dei propri cari. Tutti i centenari mettono la famiglia al primo posto. Pertanto, l’esistenza di un numero di genitori anziani, i nonni ti consente di aumentare l’aspettativa di vita.

9. Avere supporto. Le persone che vivono più a lungo sulla terra sono nate in un ambiente che supporta uno stile di vita sano. Così, ad Okinawa, le persone creano gruppi di amici “Moai” che si dedicano l’un l’altro per tutta la vita. Gli studi hanno dimostrato che il fumo, l’obesità, i sentimenti di solitudine e la felicità sono contagiosi. Pertanto, la connessione sociale dei centenari con le giuste abitudini li sostiene per tutta la vita.

Come risultato dello studio di tutte le tendenze scientifiche moderne nel campo di uno stile di vita sano e della sistematizzazione dell’esperienza dei popoli longevi del mondo, abbiamo sviluppato un programma per aumentare l’impatto consapevole sulla nostra salute “ 8 PASSI” verso una longevità attiva o una vita consapevole.

Stiamo creando le nostre zone di longevità (zone blu) in Russia, utilizzando l’esperienza mondiale in quest’area.

Ciascuna delle 8 fasi è volta a migliorare la qualità della vita, compresa la prevenzione sanitaria e le attività sociali. Ti insegniamo a mangiare bene e ad affrontare lo stress. Aiutiamo a selezionare i giusti integratori alimentari per i partecipanti al programma.
Sosteniamo anche le tradizioni dei popoli del mondo e seguiamo i metodi diagnostici e terapeutici della medicina tibetana e dell’Ayurveda. Abbiamo tutti gli ultimi sviluppi scientifici nel nostro arsenale, ad esempio i test genetici, la determinazione delle intolleranze individuali e la corretta attività fisica in base ai dati genetici.

Abbiamo sviluppato un sistema completo, in base al quale i partecipanti al programma ricevono informazioni su uno stile di vita sano in relazione alla loro costituzione individuale.

Il corso “8 PASSI” comprende 13 lezioni (dalle 10:00 alle 18:00), ognuna delle quali è composta da più blocchi:

1. blocco teorico (l’argomento cambia in ogni seminario)
2. attività fisica (yoga, tai chi, qigong, ecc.)
3. Meditazioni (dinamica, statica, consapevolezza aperta, ecc.)
4. mangiare insieme, parlare, socializzare

Ti invitiamo a unirti al gruppo che inizia sabato 19 novembre 2016. La 1a lezione sarà dedicata all’esame integrale, ovvero:

• Test Prakriti – determinazione della costituzione individuale
• Test su iride, urine e polso, orecchie, lingua
• Testare le “zone blu”
• Diagnostica HRV
• Passaporto genetico individuale (a pagamento)

Per partecipare al programma 8 STEPS, scrivici a hi@8steps.ru.

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