L’avvelenamento da nitrati da frutta o verdura provoca una condizione specifica chiamata metaemoglobinemia. In questo articolo, analizzeremo in dettaglio come si verifica e cosa fare per sbarazzarsene.
Metaemoglobinemia (ICD-10 codice D74)
Questa è una malattia del sangue in cui troppo poco ossigeno inizia a entrare nelle cellule. Viene trasportato ai tessuti dai globuli rossi (eritrociti). Il loro componente principale è l’emoglobina proteica. È lui che rilascia ossigeno dopo averlo consegnato alle cellule.
Tuttavia, nel sangue c’è una certa percentuale di metaemoglobina (HbOH) – emoglobina ossidata. Questo è un tipo di proteina che trasporta solo ossigeno, ma non lo rilascia nelle cellule. La norma del suo contenuto nel sangue non dovrebbe essere superiore al 10%.
Esistono due tipi di metaemoglobinemia: acquisita e congenita.
Sintomi della metaemoglobinemia
I sintomi della metaemoglobinemia variano a seconda del tipo di malattia. Ma ci sono due caratteristiche comuni:
- cianosi – un caratteristico colore bluastro della pelle, cianosi delle labbra e delle dita;
- sangue di cioccolato.
A causa della cianosi, la metaemoglobinemia congenita viene talvolta definita “sindrome del bambino blu”.
La gravità dei sintomi della metaemoglobinemia dipende dalla quantità di emoglobina legata presente nel sangue. Man mano che salgono, diventano sempre più seri:
- mal di testa;
- difficoltà respiratorie, mancanza di respiro;
- nausea e vomito;
- aumento della frequenza cardiaca;
- grave affaticamento;
- confusione e stupore;
- perdita di coscienza, letargia e coma.
Metaemoglobinemia congenita
La metaemoglobinemia congenita è il risultato di un difetto genetico che si traduce in una mancanza di enzimi che convertono la metaemoglobina in emoglobina normale. Questa è una patologia estremamente rara.
Esistono tre tipi di metaemoglobinemia congenita
Tipo 1
Il più comune tra i casi di metaemoglobinemia congenita. I portatori di geni difettosi sono entrambi i genitori che a loro volta non presentano segni della malattia. Colpisce solo i globuli rossi e di solito l’unico sintomo è la cianosi senza altri gravi problemi di salute.
Sindrome da emoglobina M
Questa è una mutazione genetica in cui i globuli rossi hanno una forma anomala. Di solito non ha sintomi e non ha bisogno di cure.
Tipo 2
Questa varietà è anche nota come carenza di citocromo b5 reduttasi. Una rara forma di metaemoglobinemia che colpisce ogni cellula del corpo. Il portatore del gene è uno dei genitori. La malattia porta a gravi problemi di sviluppo, i bambini con questo tipo di metaemoglobinemia di solito muoiono nel primo anno di vita.
Metaemoglobinemia acquisita
Conosciuta anche come metaemoglobinemia acuta. Questo è il tipo più comune di malattia, causato da intossicazione da farmaci o nitrati dal cibo.
Esistono altre fonti di metaemoglobinemia (compresi i farmaci). Per chiarezza, li abbiamo mostrati sotto forma di tabella.
Cosa scatena la metaemoglobinemia
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Sostanza
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Fonte |
Nitrati e nitriti inorganici | Bevendo acqua;
conservanti di carne; Ortaggi e frutta; Sali industriali; Nitrato d’argento come rimedio popolare. |
Nitriti di butile e isobutile | Deodoranti per ambienti |
nitrito di amile | Sostanza in un kit antiveleno anti-cianuro |
Nitroglicerina | Farmaci per il trattamento dell’angina pectoris |
Amilina e amminofenoli | Vernici per etichette su lino |
Nitrobenzene | Solventi industriali |
Benzocaina | Farmaci antibatterici |
Sulfamidici | Preparati per la disinfezione |
Fenazopiridina | Compresse per il trattamento delle malattie renali |
Clorati | Fiammiferi, articoli pirotecnici, esplosivi |
solfato di rame | Fungicidi per il trattamento di piante e semi |
Naftalene | Palle contro le tarme |
resorcina | Antisettico, medicinale per il trattamento della seborrea |
Metaemoglobinemia nei bambini
I bambini, in particolare i neonati, sono i più sensibili alle tossine. I neonati possono sviluppare metaemoglobinemia acquisita. Le fonti includono nitrati negli alimenti, acqua contaminata, benzocaina da banco. Non usarli mai su un bambino di età inferiore a 2 anni!
Molti frutti e verdure contengono troppi nitrati per essere somministrati ai bambini durante lo svezzamento. Esempi:
- barbabietola;
- carota;
- fagiolini;
- spinaci;
- melone;
- anguria.
Una dose pericolosa di nitrati per i bambini dai 3 anni è considerata superiore a 300 mg di nitrati al giorno, per i neonati – più di 100 mg.
Metaemoglobinemia negli adulti
La metaemoglobinemia negli adulti è molto più rara che nei bambini. Sono più difficili da avvelenare con i nitrati. Più di 600 mg al giorno è considerata una dose pericolosa.
Molto più spesso, la metaemoglobinemia si sviluppa durante le procedure mediche o il trattamento con anestetici locali (benzocaina, lidocaina):
- congelamento della laringe prima della broncoscopia o dell’endoscopia;
- anestesia prima delle operazioni o l’installazione di cateteri e pacemaker.
Diagnosi di metaemoglobinemia
Per diagnosticare la metaemoglobinemia, avrai bisogno di:
- un emocromo completo per i globuli rossi;
- esame visivo del colore del sangue;
- misure del livello di nitriti e droghe;
- pulsossimetria (determinazione della saturazione di ossigeno nel sangue);
- Sequenziamento del DNA (con una forma congenita della malattia).
Trattamento della metaemoglobinemia
La metaemoglobinemia è molto spesso una condizione di emergenza che richiede un trattamento immediato.
- Infuso di blu di metilene (tetrametiltionicloruro). È un antidoto per i nitriti. Se non c’è reazione, potrebbe essere necessaria una trasfusione di sangue.
- Pulizia del tratto digestivo se le sostanze rendono difficile lo svuotamento.
- Alle persone con metaemoglobinemia ereditaria di tipo 1 viene solitamente prescritta l’aspirina.
Complicanze dopo metaemoglobinemia
L’assunzione di farmaci con benzocaina per diversi tipi di malattie può causare gravi complicazioni. Nella lista:
- asma;
- bronchite;
- enfisema;
- cardiopatia.
Alcuni farmaci a base di benzocaina e dapsone provocano un fenomeno noto come effetto rimbalzo. Ciò significa che dopo 4-12 ore dall’infusione di blu di metilene, il livello di metaemoglobina può aumentare nuovamente. Pertanto, con la metaemoglobinemia, il paziente deve essere sotto controllo medico.
Prospettive di recupero dopo metaemoglobinemia
Le persone con metaemoglobinemia congenita di tipo 1 di solito vivono una vita normale e non hanno bisogno di cure. Inoltre, non esiste una terapia efficace. Tuttavia, a causa della loro ipersensibilità, dovrebbero evitare qualsiasi farmaco con benzocaina e lidocaina e fare più attenzione quando scelgono frutta e verdura fresca.
Le vittime di avvelenamento da nitrati o droghe si riprendono completamente con un trattamento adeguato.
Prevenzione della metaemoglobinemia
Per prevenire la metaemoglobinemia acquisita, è necessario:
- evitare gli antidolorifici a base di benzocaina se possibile e non somministrarli a bambini di età inferiore ai 2 anni.
- gli adulti non dovrebbero usare droghe con benzocaina più di quattro volte al giorno.
- evitare droghe con esso per asma, bronchite, malattie cardiache, fumo;
- Dai ai tuoi figli e mangia solo frutta e verdura di stagione. Ciò è particolarmente vero per angurie e meloni, che sono i più facili da avvelenare.
Nitrati nell’acqua potabile
In una casa privata, per evitare l’inquinamento dell’acqua con i nitrati, sigillare bene i pozzetti. Anche trivellare fonti d’acqua lontano da fosse settiche e sistemi fognari, fienili e porcilai.
L’ebollizione dell’acqua di pozzo non solo non filtra, ma concentra anche i nitrati. Anche l’addolcimento, la filtrazione e altri metodi di purificazione non ne riducono il contenuto.