I rimedi contro il raffreddore sono vecchi quasi quanto la malattia stessa. I sintomi naturali che accompagnano quasi tutti i raffreddori sono naso che cola, tosse, infiammazione e mal di gola. Concentriamoci sull’ultimo.
Gargarismi con acqua tiepida e sale, bicarbonato di sodio, aceto, camomilla o arnica sono ottimi rimedi casalinghi per alleviare il dolore. Tali soluzioni hanno un effetto battericida, antimicrobico e disinfettante, aiutano ad eliminare i microrganismi che possono aggravare l’infiammazione.
Parliamo di sette collutori fatti in casa, una cura comprovata e quanto tempo fare i gargarismi .
Gargarismi< /h2>
Acqua calda + sale e/o soda
Il sale e la soda hanno proprietà cicatrizzanti, disinfettanti e battericide da tempo immemorabile e hanno potenti proprietà disinfettanti. Ecco perché il sodio è stato un additivo fondamentale per la conservazione di alcuni alimenti freschi come il pesce, la carne e persino le verdure. E il bicarbonato è l’antisettico più potente.
Lo scopo del risciacquo con sale e soda è quello di pulire meccanicamente la faringe e le tonsille da microrganismi patogeni, pus, cellule epiteliali morte e muco. Inoltre, il sale attira il fluido in eccesso dai tessuti dell’orofaringe, riducendo il gonfiore e il dolore. Sia il sale che la soda riducono la sensazione di bruciore, accelerano il recupero grazie alle proprietà di cui sopra e riducono anche la successiva infiammazione.
Ricetta:
-
1 st. l. sale o soda;
-
1 bicchiere di acqua tiepida.
Le proporzioni sono importanti. Concentrazioni di sale superiori al 10% possono danneggiare la mucosa, soprattutto se i cristalli non si dissolvono. Provocano dolore alla gola e graffiano l’epitelio.
Camomilla
La camomilla ha proprietà antisettiche e antinfiammatorie. Aiuta a combattere le infezioni e anche lenisce e ricopre una gola irritata. I gargarismi con la camomilla riducono il gonfiore e il rossore, aiutano a lubrificare la gola e il contenuto di antiossidanti favorisce la riparazione dei tessuti.
Ricetta:
-
2 cucchiaini foglie e fiori di camomilla;
-
1 tazza di acqua bollente.
Infuso di radice di liquirizia
Il tè alla liquirizia o tè alla liquirizia ha proprietà antinfiammatorie e antivirali che possono aiutare ad alleviare il mal di gola. I gargarismi con la liquirizia alleviano la tosse secca, che a sua volta fa bene alla gola irritata. L’unica restrizione alla deglutizione è l’ipertensione. La liquirizia è in grado di dilatare i vasi sanguigni.
Infuso di curcuma e tè verde
Fare i gargarismi con un tè o una bevanda con concentrato di curcuma o tè verde allevia il mal di gola. Ciò è dovuto alle sue proprietà antinfiammatorie, antisettiche e antiossidanti, che aiutano a ridurre l’irritazione e alleviare il disagio.
Aceto di mele
Durante il processo di fermentazione, il succo di mela produce acido acetico, che aiuta a domare le infezioni prevenendo la crescita di specie batteriche dannose. Ma è importante tenere presente che l’aceto provoca anche uno squilibrio nel microbioma orale e il suo consumo eccessivo può contribuire alla carie.
Ricetta:
- 4 st. l. aceto;
- 1 bicchiere d’acqua.
Tè alla menta
La menta piperita è un’erba medicinale che contiene mentolo, una sostanza con proprietà antinfiammatorie, antibatteriche e antivirali che lenisce il mal di gola e aiuta anche a curare le infezioni.
Ricetta:
-
1 st. l. foglie;
-
1 tazza di acqua bollente.
Tè all’arnica
La sostanza faradiolo contenuta nell’arnica ha un effetto assorbibile, quindi l’infuso di arnica può essere utilizzato come gargarismo, soprattutto in presenza di muco e infiammazioni.
Ricetta:
-
1 cucchiaino foglie di arnica essiccate;
-
1 tazza di acqua bollente.
Come fare i gargarismi e quanto fare i gargarismi
Quando si preparano bevande, infusi o semplicemente si aggiungono sale o granuli di soda all’acqua, è importante assicurarsi che i cristalli si siano completamente dissolti e che non vi siano foglie o sedimenti spessi da esse e bacche negli infusi. Tutto ciò può inoltre irritare la mucosa della gola e, invece di avere un effetto positivo, causare un peggioramento dei sintomi.
Qualsiasi infuso e bevanda devono essere utilizzati dopo i pasti – come ulteriore antisettico, almeno due volte al giorno.
Fai i gargarismi per 30-60 secondi. Si consiglia di sputare completamente tutte le erbe e le bevande elencate, ma se ne ingerisci accidentalmente una piccola quantità, non accadrà nulla di male. La cosa più attenta è stare con le soluzioni di aceto.
Con quale medicina fare i gargarismi?
Se non c’è nulla di naturale a portata di mano e sei un sostenitore dei farmaci, una soluzione di clorexidina o miramistina andrà bene. Soprattutto per la soppressione dei batteri patogeni. Ma questi farmaci hanno la proprietà di seccare le mucose, quindi non dovresti lasciarti trasportare da loro, proprio come ingoiarli.