Sono già stati lanciati nel Regno Unito.
L’NHS England lancia i primi test sugli esami del sangue per molti tipi di cancro.
In uno studio pilota del NHS England verrà utilizzato un semplice esame del sangue che si afferma possa rilevare più di 50 tipi di cancro per migliorare i tassi di diagnosi precoce, in particolare per i tumori attualmente difficili da diagnosticare.
“Rilevazione precoce, soprattutto di condizioni difficili da trattare come cancro alle ovaie e al pancreas, può salvare molte vite”, ha dichiarato il direttore generale del SSN Sir Simon Stevens in una dichiarazione.
La sperimentazione iniziale utilizzerà un esame del sangue Galleri sviluppato da Grail. Sir Stevens ha definito l’esame del sangue “promettente” e ha detto che “potrebbe essere un punto di svolta nel trattamento del cancro, aiutando migliaia di altri a ottenere cure di successo”.
Tuttavia, alcuni medici sono preoccupati per la possibilità di risultati di test falsi positivi, che porteranno a molti esami inutili e costosi, come sta accadendo ora con la prescrizione indiscriminata di marcatori tumorali.
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I risultati dell’analisi del sangue di Galleri, pubblicati all’inizio di quest’anno, hanno mostrato che il test ha rilevato 50 tipi di cancro con una specificità del 99,3% e un tasso di falsi positivi dello 0,7%.
Ha anche identificato correttamente la localizzazione iniziale del tumore primitivo nel 90% dei casi. Tuttavia, come riportato all’epoca, la sensibilità per i 12 tumori più comuni era inferiore al 67%.
Sensibilità e specificità: cos’è
Per i lettori che non hanno familiarità con i termini “sensibilità” e “specificità” spiegherò:
La sensibilità si riferisce alla percentuale di persone che hanno effettivamente la malattia, su tutti coloro che risultano positivi alla malattia.
La specificità si riferisce alla percentuale di persone che risultano negative al test e non hanno effettivamente la malattia. In questo esempio, se l’analisi mostra che non c’è cancro, allora c’è una probabilità del 99,3% che lo sia. Ma se il test mostra che il cancro è stato rilevato, l’oncologia verrà rilevata nel 67% di queste persone. Si tratta di due studi diversi con risultati contrastanti, uno che suggerisce che ci sono pochissimi falsi positivi e l’altro che potrebbero essercene molti di più (33% contro 0,7%).
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L’autore principale dello studio, Michael Seiden, MD, presidente della US Cancer Network con sede a The Woodlands, Texas, ha osservato che questo non era uno studio di screening: il test è stato somministrato a malati di cancro e volontari sani. Ha affermato che il test è “destinato a integrare, non a sostituire, i test di screening esistenti raccomandati dalle organizzazioni internazionali e potrebbe fornire nuove opportunità per rilevare il cancro per il quale attualmente non esistono test di screening”.
Ho già menzionato l’esistenza di tali test nel mio articolo sulla prevenzione e la diagnosi precoce del cancro al pancreas.
Gallery test utilizza il sequenziamento di nuova generazione per analizzare la posizione dei gruppi metilici nel DNA extracellulare circolante nel sangue.
Sono in fase di sviluppo diversi altri esami del sangue per il cancro, incluso il test CancerSEEK, che si dice possa identificare otto tumori comuni. Misura il DNA del cancro circolante da 16 geni e otto biomarcatori proteici e quindi utilizza l’apprendimento automatico per analizzare i dati.
Miglioramento dei tassi di diagnosi precoce
La sperimentazione pilota del test del sangue dovrebbe iniziare a metà del 2021 e coinvolgerà 165.000 persone.
La sperimentazione coinvolgerà 140.000 persone di età compresa tra 50 e 79 anni che sono state selezionate attraverso una revisione delle loro cartelle cliniche e che non mostrano segni o sintomi di cancro. Saranno sottoposti a esami del sangue ogni anno per 3 anni e saranno sottoposti a esame se il risultato del test è positivo.
Il secondo gruppo includerà 25.000 persone con potenziali sintomi di cancro. A questi pazienti verrà offerto un esame del sangue per accelerare la diagnosi dopo il rinvio in ospedale attraverso i consueti canali.
I risultati del progetto pilota sono attesi nel 2023. In caso di successo, il test verrà somministrato a 1 milione di persone tra il 2024 e il 2025.