Il lavoro nervoso porta a disturbi mentali

Ritmo veloce, richieste contrastanti, mancanza di capacità di prendere decisioni autonomamente sono dannosi per i dipendenti.

8304e7a9d62de16afdae98a123a6477f

I risultati di uno studio condotto da un gruppo di scienziati dell’Università del New South Wales (Australia) e del King’s College di Londra (Regno Unito) sono stati pubblicati sulla rivista Lancet Psychiatry. I ricercatori hanno analizzato i dati su quasi settemila britannici, tutte queste persone sono nate nell’anno 1958. All’età di 45 anni, ai partecipanti allo studio è stato chiesto in dettaglio il carico psicologico che sperimentano sul lavoro, se hanno la capacità di prendere decisioni in modo indipendente riguardo alle loro attività e fare pieno uso delle loro capacità, quanto è veloce e intenso il loro lavoro, se sono con requisiti contrastanti delle autorità, qual è il livello di responsabilità personale per i risultati del lavoro.

Sono stati presi in considerazione anche fattori di carico psicologico non legati al lavoro: divorzio, problemi finanziari, conflitti con i parenti, malattia, morte di persone care. Inoltre, i ricercatori hanno tenuto conto del temperamento individuale e delle qualità personali di ciascun partecipante, del loro QI, del livello di istruzione, della presenza di problemi mentali negli anni precedenti e di altre circostanze. Cinque anni dopo, all’età di 50 anni, tutti i partecipanti sono stati sottoposti a test standard per i disturbi mentali.

Sulla base dell’analisi di tutti questi dati, gli scienziati hanno costruito un modello matematico che ha dimostrato che un’elevata responsabilità, un grande carico di lavoro, l’incapacità di controllare il processo produttivo e prendere decisioni da soli aumentano notevolmente le possibilità di entrambi gli uomini e le donne di contrarre un disturbo mentale entro i 50 anni. Questa probabilità non dipende dal tipo di attività. Pertanto, il lavoro responsabile aumenta il rischio di depressione o disturbo d’ansia del 70%, la mancanza di opportunità di influenzare il processo produttivo – dell’89% e la combinazione di questi fattori con un carico di lavoro elevato – del 122%.

Secondo gli autori dello studio, correggere una situazione del genere sul posto di lavoro potrebbe potenzialmente prevenire fino al 14% dei nuovi casi di disturbi mentali.

Il lavoro nervoso porta a disturbi mentaliultima modifica: 2023-01-30T20:06:17+01:00da koseranda

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.