15 Settembre Beata Vergine Maria Addolorata.

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(Gv 19,25-27)
addolorata

TESTO:-
Dal Vangelo secondo Giovanni. (Gv 19,25-27)
In quel tempo, stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria madre di Clèopa e Maria di Màgdala.
Gesù allora, vedendo la madre e accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre!». E da quell’ora il discepolo l’accolse con sé. Parola del Signore.

Oppure (Anche a te una spada trafiggerà l’anima)

TESTO:-
Dal Vangelo secondo Luca. (Lc 2,33-35)
In quel tempo, il padre e la madre di Gesù si stupivano delle cose che si dicevano di lui. Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: «Ecco, egli è qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione – e anche a te una spada trafiggerà l’anima -, affinché siano svelati i pensieri di molti cuori». Parola del Signore.

***

Sequenza

Stabat Mater dolorosa
iuxta Crucem lacrimosa,
dum pendebat Fílius.

Addolorata, in pianto
la Madre sta presso la Croce
da cui pende il Figlio.

Cuius animam gementem,
contristátam et dolentem,
pertransívit gládius.

Immersa in angoscia mortale
geme nell’intimo del cuore
trafitto da spada.

O quam tristis et afflícta
fuit illa benedícta
Mater Unigeniti!

Quanto grande è il dolore
della benedetta fra le donne,
Madre dell’Unigenito!

Quae maerebat, et dolebat,
Pia Mater, dum videbat
Nati poenas íncliti.

Piange la Madre pietosa
contemplando le piaghe
del divino suo Figlio.

Quis est homo, qui non fleret,
Matrem Christi si videret
in tanto supplício?

Chi può trattenersi dal pianto
davanti alla Madre di Cristo
in tanto tormento?

Quis non posset contristári,
Christi Matrem contemplári
dolentem cum Fílio?

Chi può non provare dolore
davanti alla Madre che porta
la morte del Figlio?

Pro peccátis suae gentis
vidit Iesum in tormentis,
et flagellis súbditum

Per i peccati del popolo suo
ella vede Gesù nei tormenti
del duro supplizio.

Vidit suum dulcem natum
moriendo desolátum,
dum emísit spíritum.

Per noi ella vede morire
il dolce suo Figlio,
solo, nell’ultima ora.

Eia Mater, fons amóris,
me sentíre vim dolóris
fac, ut tecum lúgeam.

O Madre, sorgente di amore,
fa’ ch’io viva il tuo martirio,
fa’ ch’io pianga le tue lacrime.

Fac, ut árdeat cor meum
in amándo Christum Deum,
ut sibi compláceam.

Fa’ che arda il mio cuore
nell’amare il Cristo-Dio,
per essergli gradito.

Sancta Mater, istud agas,
crucifíxi fige plagas
cordi meo válide.

Ti prego, Madre santa:
siano impresse nel mio cuore
le piaghe del tuo Figlio.

Tui nati vulneráti,
Tam dignati pro me pati,
poenas mecum dívide.

Uniscimi al tuo dolore
per il Figlio tuo divino
che per me ha voluto patire.

Fac me tecum pie flere,
Crucifíxo condolere,
donec ego víxero.

Con te lascia ch’io pianga
il Cristo crocifisso
finché avrò vita.

Iuxta Crucem tecum stare,
et me tibi sociáre
in planctu desídero.

Restarti sempre vicino
piangendo sotto la croce:
questo desidero.

Virgo vírginum præclára,
mihi iam non sis amára:
fac me tecum plángere.

O Vergine santa tra le vergini,
non respingere la mia preghiera,
e accogli il mio pianto di figlio.

Fac, ut portem Christi mortem,
passiónis fac consórtem,
et plagas recólere.

Fammi portare la morte di Cristo,
partecipare ai suoi patimenti,
adorare le sue piaghe sante.

Fac me plagis vulnerári,
fac me Cruce inebriáriet
cruóre Fílii.

Ferisci il mio cuore con le sue ferite,
stringimi alla sua croce,
inebriami del suo sangue.

Flammis ne urar succensus,
per te, Virgo,
sim defensus in die iudícii.

Nel suo ritorno glorioso
rimani, o Madre, al mio fianco,
salvami dall’eterno abbandono.

Christe, cum sit hinc exíre,
da per Matrem me veníre
ad palmam victóriæ.

O Cristo,
nell’ora del mio passaggio
fa’ che, per mano a tua Madre,
io giunga alla meta gloriosa.

Quando corpus morietur,
fac ut animæ donetur
paradísi glória.

Quando la morte dissolve il mio corpo aprimi,
Signore, le porte del cielo,
accoglimi nel tuo regno di gloria.

RIFLESSIONI

Il mondo ha tanto bisogno di compassione e la festa di oggi ci dà una lezione di compassione vera e profonda. Maria soffre per Gesù, ma soffre anche con lui e la passione di Cristo è partecipazione a tutto il dolore dell’uomo.
Leggiamo nella lettera agli Ebrei i sentimenti del Signore nella sua passione: “Egli nei giorni della sua vita terrena offrì preghiere e suppliche con forti grida e lacrime a colui che poteva liberarlo da morte”. La passione di Gesù si è impressa nel cuore della madre, queste forti grida e lacrime l’hanno fatta soffrire, il desiderio che egli fosse salvato da morte doveva essere in lei ancora più forte che non in Gesù, perché una madre desidera più del figlio che egli sia salvo. Ma nello stesso tempo Maria si è unita alla pietà di Gesù, è stata come lui sottomessa alla volontà del Padre.
Per questo la compassione di Maria è vera: perché ha veramente preso su di sé il dolore del Figlio ed ha accettato con lui la volontà del Padre, in una obbedienza che dà la vera vittoria sulla sofferenza.
La nostra compassione molto spesso è superficiale, non è piena di fede come quella di Maria. Noi facilmente vediamo, nella sofferenza altrui, la volontà di Dio, ed è giusto, ma non soffriamo davvero con quelli che soffrono.
Chiediamo alla Madonna che unisca in noi questi due sentimenti che formano la compassione vera: il desiderio che coloro che soffrono riportino vittoria sulla loro sofferenza e ne siano liberati e insieme una sottomissione profonda alla volontà di Dio, che è sempre volontà di amore.

15 Settembre Beata Vergine Maria Addolorata.ultima modifica: 2020-09-14T21:59:32+02:00da Violetta44

7 pensieri riguardo “15 Settembre Beata Vergine Maria Addolorata.”

  1. L’amore ti porta per mano in quel posto dove il cuore inizia a volare.(Antonio Cuomo). ti auguro un Felice Pomeriggio Cara .colmo di gioia un abbraccio.Antonio

  2. Buona Serata .Per arrivare all’alba non c’è altra via che la notte.(Kahlil Gibran).Ti auguro una serena Buonanotte e un felice Nuovo Mattino un abbraccio.Antonio

  3. La sensibilità non è donna, è umana. Quando la trovi in un uomo diventa poesia. (A. Merini) ^^ Un semplice buon venerdi di cuore da Mik

  4. Buongiorno .Vivi la vita con leggerezza, gratitudine e amore. Tutto sarà diverso: più gratificante, più facile, più bello.(Elio Blancato).Ti auguro una Bellissima Giornata e un splendido fine settimana con la gioia e l’amore nel cuore un abbraccio.Antonio..Clicca

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