Il diverso approccio alla soluzione. Quando un paziente con problematiche di assenza d’osso mascellare, si rivolge alla nostra struttura, noi valutiamo e studiamo in equipe il caso, in assenza reale di osso mascellare, forniamo diverse soluzioni a seconda della gravità del caso clinico che si stà valutando. Se il paziente presenta grave atrofia mascellare nell’osso dietro il premaxilla, evitiamo categoricamente l’inserimento di impianti dentali, con il supporto di un rialzo del seno mascellare, perchè sappiamo che a distanza di tempo questi interventi, sono destinati a fallire, sollecitati quotidianamente dalla forza di masticazione del paziente, che via via nel tempo, non essendo gli impianti fissati in un osso autologo. In questo caso optiamo per l’inserimento di 2 impianti dentali Pterigoidei che ci evitano il rialzo del seno mascellare, portando il soggetto, sia attraverso il carico immediato, (quando la biologia lo permette) o attraverso il carico differito, a distanza di 6/8 mesi a godere in fine di denti fissi su impianti dentali. Se il soggetto presenta assenza completa di oasso mascellare, anche nel premaxilla, evitiamo comunque innesti e rialzi, optando per l’inserimento di 2 impianti pterigoidei e 2 impianti Zigomatici, oppure quando l’osso zigomatico lo permette l’inserimento di 4 impianti Zigomatici.
ESEMPIO DI PAZIENTE SENZA OSSO CHE TORNA IN 24 ORE CON DENTI FISSI TRAMITE INTERVENTO DI IMPLANTOLOGIA DENTALE A CARICO IMMEDIATO ZIGOMATICI
Come sapere se abbiamo la quantità e la qualità ossea, che ci permetterà di sottoporci all’intervento di implantologia dentale con impianti per denti fissi?
La sola panoramica per l’investigazione di tutte le informazioni utili alla progettazione e alla diagnosi, di un’intervento riabilitativo di implantologia dentale con denti fissi per paziente senza osso. Semplicemente, perchè la sola panoramica, ci fornisce una sola informazione, l’esistenza dell’osso stesso e la propria altezza verticale.
La sola panoramica, è sufficiente per dare una valutazione di massima sulla presenza o meno dell’osso mascellare o atrofie, altre alle altezze dello stesso.
Per una completa valutazione e diagnosi, o progettazione dell’intervento vero e proprio, si necessita di una Tac Cone Beam.
La Tac Cone Beam, ci fornisce tutte le informazioni mancanti recepite dalla sola panoramica e ci offre una visualizzazione morfologica d’insieme tridimensionale, in questo modo, possiamo verificare al millimetro, con estrema precisione lo spessore osseo del paziente, individuare, tutte le porzioni critiche individuando le zone più idonee per l’inserimento degli impianti dentali, risolvendo definitivamente con denti fissi le problematiche del paziente atrofico.
L’estensione dicom ci offre in oltre l’opportunità dello sviluppo di un modellino, stereolitografico del proprio cranio a grandezza naturale, che offrirà un’ulteriore supporto valutativo, nella realizzazione del progetto implantare definitivo su paziente atrofico e privo d’osso mascellare in maniera parziale o definitiva.