Mentre Paul Haggis resta ai domiciliari in quel di Ostuni (e diciamo pure che gli è andata di lusso perché se vorrà meditare sul presunto misfatto, magari affacciato a una finestra, godrà di panorami bellissimi), comincio a credere che le femmine hanno perso il senso della misura. Ogni esponente del gentil sesso (non si può più dire ma me ne frego) impara presto che ci sono maschi accorti e maschi rudi per cui non tutti, investiti dalla foga sessuale, chiedono: posso? ti piacerebbe se…? ti sto facendo male? Anzi. La cosiddetta chimica li porta a comportarsi come animali e spesso la partner non se ne lamenta. Ora, non so perché ma questa donna misteriosa mi appare poco credibile, innanzitutto perché nella struttura che li ospitava nessuno si è accorto delle violenze che si sono consumate nell’arco di tre giorni, e inoltre stona quel biglietto così romantico a firma della stessa che recita:
“Caro Paul, grazie per il tuo invito improvviso, ho apprezzato la tua gentilezza ed ospitalità ad Ostuni, ho amato l’arte. Ho passato del tempo meraviglioso in tua compagnia, mi manca il tuo toccarmi e le tue carezze, speriamo di vederci prossimamente in Francia o a Londra o alle Mauritius… L’uccello della felicità si posa sulla spalla di chi sa attendere“.
Sempre la parte offesa ha chiarito che alcune righe esprimono un rimprovero per Haggis. Peccato che, dopo un’attenta analisi, io queste righe accusatorie non le abbia rilevate.
(Di tanto in tanto, sulla scia di vicende simili, provo a ricapitolare le volte in cui mi sono sentita violata, ma riemergono pure le volte in cui sono stata una str**za. E lascio perdere).
Di questi tempi mettersi contro una donna che reclama un abuso e’ una battaglia persa. D’altro canto da quanto distrattamente leggo la Signora in questione mi pare meno credibile dei meno credibili personaggi di questi giorni convulsi, il presidente Zelensky ed il ministro Di Maio. Bella lotta tra attori e bugiardi (ed attori bugiardi) Certo che pure Haggis non mi pare una volpe, a mettersi con una di 40 anni piu’ giovane ….bahhh vedo che Berlusconi ha fatto scuola. Tutti bocciati. 🙂
Non sarà una volpe ma è il classico merlo maschio (era Buzzanca che fece un film con questo titolo?)… non ero a conoscenza della differenza d’età ma la sostanza non cambia, secondo me lei si era augurata di vivere un weekend di sesso e amore, con incursioni nei vari eventi a cui il regista doveva partecipare, e quando ha capito che Haggis voleva soltanto sollazzarsi, ha cominciato a piantare grane fino a quando lui si è visto costretto ad accompagnarla in aeroporto. E’ probabile che mi stia facendo un film, staremo a vedere. A Berlusconi invece va riconosciuto il merito di aver saputo fare di meglio, nel senso che i suoi bunga bunga hanno avuto lunga vita 🙂
Non troppo difficile, il sesso e’ anche ( o solo?) uno scambio economico, io te la do ma tu devi \amarmi\ portarmi in giro o farmi sentire unica\proteggermi\esibirmi\ lasciarmi fare \oppure quello che l’indole femminile a scelta puo’ considerare degno della transazione. Se le cose non vanno nel verso giusto e’ evidente che la parte piu’ ‘ debole’ si sente tradita, le aspettative non sono soddisfatte,si tratta di un imbroglio .E tra imbroglio ed abuso il passo e’ lieve, tanto che non c’e’ nemmeno bisogno di mentire, ci si convince di essere vittime ed il piacevole livido sul culo diventa la prova . Buona giornata 🙂
Esatto, a quanto pare siamo gli ultimi interpreti delle dinamiche maschio-femmina. (per dire, ho una pelle così sensibile che si arrossa per niente, motivo per il quale, selfie alla mano, se soltanto fossi folle abbastanza, sarei in grado di rovinare perfino l’amante perfetto. E questo la dice lunga su quanto bisogna andare sempre oltre le apparenze).