AFFABULAZIONI

La vita mi fa click sul clito


Prima che un matusalemme di passaggio possa esprimere il proprio sconcerto, chiarisco che il titolo del post riprende il verso di un brano di Madame (foto), ufficialmente sdoganata al pubblico maturo grazie all'ultimo Sanremo. Quel "click sul clito" mi è saltato agli occhi leggendo un articolo sull'e-taliano che, come attesta Treccani, è "una varietà di italiano scritto che deriva dalla costante evoluzione delle comunicazioni telematiche".

A un certo punto della lettura, il mio ego è stato titillato dalla scoperta che la lingua dei trapper, i portabandiera dell'e-taliano, risulta ostica persino a chi ha da poco superato i 25 anni; in pratica si tratta di un we-code in continuo mutamento cui ha libero accesso solo la Generazione Z. Ecco perché cose del tipo code-mixing e leet speak costituiscono un ostacolo insormontabile per il genitore che volesse accostarsi, con tutta la nonchalance del caso, alla sfera linguistica del figlio adolescente.

Più volte mi sono definita lettrice onnivora, e perciò non potevo saltare a piè pari un articolo che mi apriva una finestra su un mondo che mi è precluso. Come quando le mie nipoti mi inviano messaggi (o dovrei dire mi textano?) con le parole troncate, e io le immagino fremere di piacere per avermi disorientata una volta di più.