Vietato vestirsi da squillo: è il regolamento della polizia di Cassina de’ Pecchi

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Cassina de’ Pecchi è un comune della provincia di Milano. Il nuovo regolamento della polizia municipale, che verrà discusso il 30 aprile, ha scatenato una marea di polemiche perché all’articolo 23, quello che riguarda i “comportamenti contrari all’igiene, al decoro e al quieto vivere” si legge:

In luogo pubblico è vietato contrarre ovvero concordare prestazioni sessuali oppure intrattenersi con soggetti che esercitano l’attività di meretricio su strada o che, per atteggiamento, ovvero per l’abbigliamento ovvero per le modalità comportamentali manifestino comunque l’intenzione di esercitare l’attività consistente in prestazioni sessuali”.

In parole povere non è solo vietata la prostituzione, ma bisogna anche evitare di vestirsi come una prostituta. Ok, ma come si veste una prostituta?

La sindaca leghista Elisa Balconi ha chiarito su Facebook che:

Ogni donna come ogni uomo può circolare vestita/o come desidera sul nostro territorio: ciò che la legge vieta è il favoreggiamento e lo sfruttamento della prostituzioneA chi non sta bene, ovvero chi vuole sfruttare la prostituzione o favorirla in qualche modo, lo farà fuori da Cassina de’ Pecchi. Almeno finché io sarò sindaco”.

Quanto tempo passerà prima di abbracciare il fondamentalismo islamico?

***

Se la cronaca delude e disorienta, si può tentare di dare ai fatti una dignità letteraria. Come ha fatto arienpassant del quale riporto integralmente il post:

Osservando meglio la foto presa in prestito da un altrove che come l’ermo colle mi è sempre caro, noto la sigaretta spenta e penso che anche un fotografo bravo può perdersi in un dettaglio nel metterla fra le dita della modella, poi – fra luci, postura, esposizione – dimenticarsi di accenderla per renderla ancora più vera.

“Hai da accendere?”, mi chiede togliendo il tacco dalla parete e facendo un passo verso di me.
“Aspetta”, le rispondo.
Prendo l’accendino e, abbassando il finestrino, metto fuori la mano e accendo.
“No, ti ho chiesto solo se hai da accendere, non di farmi accendere.”
“Non capisco…”
“Lo so. Non hai capito neanche il fotografo. Vedi, per chi guarda, io ti ho chiesto se hai da accendere oppure tu hai rallentato per chiedermi se volevo accendere o per chiedermi una sigaretta. Nessuno può dire che ti stia adescando o lo stai facendo tu.”
“Ah, capito. Però la cosa cambierebbe se adesso tu salissi in macchina con me…”
“E perché cambierebbe? Parlavamo e avresti potuto invitarmi a prendere un caffè o avrei potuto farlo io… Mi trovi indecente?”
“Indecente se m’invitassi a prendere un caffè?”
“Certo che sei di coccio. Intendevo indecente per come sono vestita.”
“Assolutamente no. Anzi, stai bene. Ti veste bene il rosso.”
“Provocante?”
“No, direi appariscente. Ti si nota, ma non è certo colpa tua. Semmai è tutto merito di mammà”
“Allora me lo offri questo caffè?”
“Va bene, ma non sono pratico di Cassina, mi indichi tu un bar?”
“Oltre che di coccio, anche imbranato… son proprio tempi duri…”, ed entrando in macchina aggiunge “… speriamo non siano duri solo i tempi”.
Non comprendo cosa intenda e mentalmente mi scuso col fotografo perché non sempre le cose sono come appaiono.
Vietato vestirsi da squillo: è il regolamento della polizia di Cassina de’ Pecchiultima modifica: 2021-04-28T18:35:48+02:00da VIOLA_DIMARZO

18 pensieri riguardo “Vietato vestirsi da squillo: è il regolamento della polizia di Cassina de’ Pecchi”

  1. Puoi non crederci, ma mi hai bruciato un post. Guardando però la foto con cui hai corredato il tuo, meglio così perché anche quando, come in questo caso, l’abbinamento può essere scontato, il tuo è sempre il più charmant.
    Perfetta la conclusione. Ormai camminiamo solo a marcia indietro.

  2. vero. A dirti la verità, scorrendo il mio blog devo tornare indietro di parecchio per ritrovarmici. Risentirlo mio. Sai, io non ho mai creduto nella vena o ispirazione perché mi pare impossibile che gli scrittori, parlando di quelli veri, quelli che fanno della scrittura un mestiere, possano essere sempre ispirati. Non esiste. Scrivere, secondo me, è come un mestiere. Lo fai perché devi farlo o perché ti piace farlo. L’ispirazione non serve, perché quelli bravi, di qualunque cosa scrivano riescono a farlo bene. Quindi, secondo me, più che l’ispirazione penso che per scrivere, ma vale anche per dipingere o per creare in genere, quello che serve è la mente libera. Tempo e mente libera, anzi più mente libera che tempo, perché quest’ultimo lo si trova.
    L’ispirazione non deve cadere dal cielo. Il giornale, la tv, la strada, il lavoro, la vita ce ne danno tante che devi solo scegliere. Anche la vena, se non la trovi ci pensa l’infermiere… ecco, mi fermo perché scrivo cazzate 🙂

  3. Non hai scritto cavolate, molti scrittori hanno affermato che scrivono seguendo orari rigidi e persino dei rituali, per quanto semplici…e poi sì, tutto dipende dalla mente, e quando è in altre faccende affaccendata, c”e poco da fare . Tuttavia io non dispero, prima o poi qualcosa la scriverai 🙂

  4. mmm, ma lo sai che due o tre giorni fa riascoltavo alla radio un’intervista di Minoli a Marquez e lui raccontava proprio i suoi orari e i suoi rituali quando si metteva a scrivere?
    Posso rubarti la foto del post?

  5. Più che una trovata mi sembra un darsi la zappa sui piedi…comunque se ci tengono tanto alle figure barbine, continuassero pure, ma non credo che questa boutade raccoglierà consensi.

  6. La Sindaca è andata un po sopra le righe. Comunque chi abita vicino a dove esercitano le prostitute non è un bel vivere.

  7. Sono anch’io per le case chiuse. Almeno c’è un po’ più dignità per chi esercita il mestiere. Ma la lega non è anti Islam? No perché la pensa come l’islam, questa sindaca. Ma con tutti i siti di incontri, ci sono ancora le intrattenitrici per strada?

  8. OCCORRE IL “FRENO” COME I VEICOLI,POICHE’ NON TRATTASI DI UN PEZZO DI PANE CHE OCCORRE PER VIVERE BENSI DI SOLO DIVERTIMENTO. INOLTRE E’ NON DA MENO,ALCUNI PARLANO DI IGIENE,BUONA SALUTE,,MA REALMENTE SVARIATI NON CONOSCONO NEANCHE IL VERO SIGNIFICATO DELLA PAROLA “IGIENE”,E’ VECCHIO E’ SAGGIO PROVERBIO,”L’IGIENE AIUTA A STAR BENE”. PER CUI,SE SI CREANO “ORGANIZAZZIONI” GESTITE DA VARI SOGGETTI DI OGNI CETO SOCIALE ED IN ALTO SALE NON SI FARANNO OSCURARE E’ LA SEMPLICISSIMA “LOGICA” NELL’-INTERO GLOBO FARANNO TRIONFARE. PER CUISI STA’ FACENDO TANTO RUMORE INTORNO AL “CORONA VIRUS”,MA ANCORA NON TUTTI HANNO CAPITO CHE DOBBIAMO DIVENTARE “TUTTI” BUONI,PER CUI,TUTTI DOBBIAMO ABBASSARE LA CRESTA E’ LA CODA, ED AVERE LA SEMPLICISSIMA E’ “LOGICA” RIFLESSIONE.CHE I VERI “VIRUS,BATTERI”,ECC,ECC,SI CREANO TRAMITE LA NON CURANZA DELLE SEMPLICISSIME “LOGICHE” SU TUTTE LE COSE ESISTENTI,PER CUI,UNA BUONA E’ SANA “EDUCAZIONE E’ RIFLESSIONE” IMPARTITA DAI PIU’ FORTUNATI ESSENDO SOGGETTI DI BUONE “INNATE DOTI”,POICHE METTENDO IN EVIDENZA I BUONI “VALORI,I SANI PRINCIPI,L’ONESTA’,LA SEMPLICITA’,LA LOGICA,L’IGIENE,E’ QUANT’ALTRO RELATIVO ALL’UMANA CIVILTA'”,I BAMBINI,LA GIOVENTU’;”MEGLIO DIRE TUTTI”;CI POTREMO SALVARE DALL’ORRENDO COMPLETO “LURIDUME E’ CAOS” CREATO PROPRIO DAI SOGGETTI “AUTODEFINITOSI” CHISSA’ CHI POICHE’ SONO IN POSSESSO DEI “PEZZI DI CARTA”;COME SI CHIAMANO LE FAMOSE LAUREE DI SOLITO COMPRATE,VISTO IL MONDO PRECIPITATO NELL’ABISSO POICHE’ E’ SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI;DI CUI,SE TUTTI RIFLETTIAMO,A CAPO DELL’ATTUALE “DISASTRO” CHE VIGE DA TANTISSIMO TEMPO,CI SONO I “PRETI”,POICHE’ NON HANNO MAI VOLUTO METTERE IN ATTO LA SEMPLICISSIMA “LOGICA”,FACENDO IL “LAVAGGIO DEL CERVELLO” A TANTI POVERI SFORTUNATI INVOLONTARIAMENTE INCIAMPATI NEI LORO ADUNCHI ARTIGLI,E’ LUNGHI E’ LORDI TENTACOLI SOPRANNOMINATI LE MALEDETTE PIOVRE IMBELLETTATI ,IN MODO DA ESSERE SOPRANNOMINATI FEMMINAZZE,CARNEVALACCIE,ECC.,ECC.POICHE’ FANNO RIDERE ANCHE I POLLI,POICHE’ PARLANO DI DIO/GESU’,DI ESSERE UOMINI DI DIO, MENTRE NON CONOSCONO NEANCHE IL SIGNIFICATO,DIFATTI SI SONO COMPORTATI SEMPRE AL “CONTRARIO DELLA LOGICA”,POICHE’ SE SI SAREBBERO SPOSATI L’ATTUALE “VERGOGNOSO” VOLTASTOMACO,VILE,CRUDELE,SPREGEVOLE,ANOMALO,ILLEGALE,”INDICIBILE” ANDAMENTO NON SAREBBE ACCADUTO NELL’INTERO GLOBO. AUGURIAMOCI,CHE L’INVENZONE DI QUALCUNO IN “ALTO SALE CHE NON SI E FATTO OSCURARE PER CUI IL PICCOLISSIMO VIRUS HANNO FATTO INCORONARE”,BRUCIANO TUTTE LE MALEDETTE DROGHE,GLI ALCOLICI,I SOGGETTI DEMONIACI,LE ANOMALIE,LE DIFFAMAZONI,LE ILLEGALITA’LE FALSITA’,E’ QUANT’ALTRO RELATIVO ALLA DISUMANA INCIVILTA’,PER RIPORTARE L’INTERO MONDO NELL'”UMANA CIVLTA'”. PER CORTESIA NON GIUDICATEMI MALE POICHE’ CIO’ CHE HO SCRITTO NEI CONFRONTI DEL MALE SUBITO E’ SUBENDO ASSIEME ALL’INTERA MIA FAMIGLIA E’ INQUALIFICABILE PER CUI E’ 000000000000000000000000000000000000000000000000.
    CHIEDO SCUSA DEGLI EVENTUALI ERRORI ORTOGRAFICI E GRAMMATICALI POICHE O FREQUANTATO SOLO LA IV E. PER IGNOBILTA’ E’ CRUDELTA’ DI TERZI.
    RINGRAZIO DELLA POSSIBILITA’ CHE DATE PER ESPRIMERE LE NOSTRE IDEE..
    IN FEDE CECILIA LOLIVA PINTO STUDENTE DETECTIVE

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