AFFABULAZIONI

Come ti sbeffeggio la Regina (trasfigurandola in corgi)


Si racconta che quando Queen Elizabeth II potè ammirare il ritratto che Lucien Freud le aveva fatto dal vivo, senza fare un plisé esclamò: Lovely!, attingendo al pozzo senza fondo dei lovely buoni per ogni occasione, sia che apprezzi qualcosa o che al contrario gli indirizzi il suo discredito. Si è tornato a parlare di questo siparietto, e di molto altro ovviamente, in occasione del centenario della nascita di Lucien Freud che la National Gallery di Londra festeggia con la mostra Lucien Freud: New Perspectives.

Ora, non occorre fregiarsi del titolo d'esperto d'arte per convenire che il ritratto di Elisabetta può essere annoverato tra quelli meno riusciti di Freud: basta osservare le pennellate che nelle intenzioni ufficiali dovevano consegnare alla posterità le fattezze reali ritratte tra il maggio del 2000 e la fine del 2001, perché una domanda si faccia strada: l'inconsueta mancanza di perizia del pittore fu causata dall'emozione di avere una modella d'eccezione, oppure ci fu dolo? A pensar male si fa peccato ma quasi sempre si indovina...

[L'editore del British Art Journal, Robin Simon, ha dichiarato: “ La fa sembrare uno dei suoi corgi che ha subito un ictus. È un errore enorme per Lucian Freud. Ha fatto un ritratto troppo lontano dalla realtà]