AFFABULAZIONI

Bene i tecnicismi, ma prima l'educazione emotiva


Già designer di gioielli erotici e terapeuta sessuale, Betony Vernon (foto), diventa scrittrice con Eros. L'arte d'amare senza tabù (Rizzoli Illustrati), e invita uomini e donne a sperimentare e a lasciarsi andare. Poiché, dati alla mano, ha scoperto che la durata media dei rapporti varia dai 3 ai 15 minuti e spesso lascia insoddisfatta la coppia, ha dedotto che bisognerebbe concedere più tempo al sesso e smettere di far ruotare la sessualità intorno all'organo maschile affinché il piacere della donna, in genere la più penalizzata, sia completamente appagante. E quindi: "La prima cosa che insegno agli uomini è rallentare un po' e per questo gli attrezzi erotici aiutano perché tolgono l'attenzione del pene e, paradossalmente, il piacere della coppia cresce. Il godimento femminile è diverso da quello maschile: noi possiamo godere tutta la notte, l'uomo apparentemente no. Nelle coppie eterosessuali quando l'uomo ha l'eiaculazione per noi donne tutto finisce. Ma il trucco è, per i maschi, imparare a separare i riflessi dell'orgasmo da quelli dell'eiaculazione e far durare più a lungo il sesso. Ed è una tecnica che si impara. Il piacere femminile si esalta nella durata e va esplorato in tutte le sue varianti, non solo nella penetrazione".

Ora, mettendo da parte i tecnicismi ("imparare a separare i riflessi dell'orgasmo da quelli dell'eiaculazione", povero maschio alpha!), il vero problema sono i giovanissimi che si sono formati e si formeranno ancora su Pornhub, perché replicano meccanicamente ciò che hanno visto nei video col risultato di credere d'essere nel giusto, mentre le ragazze, lungi dal godere appieno delle sessioni ginniche, si sentono usate o abusate. E tuttavia, se i primi possono essere considerati dei caproni e le seconde apparentemente libere da tabù, trasversale è l'assenza di un'educazione emotiva. Perché, fatti salvi i rapporti estemporanei, i giovani non hanno ben chiaro che il piacere è una questione di testa.