AFFABULAZIONI

Mimmo Lucano, condannato per eccesso di solidarietà?


Qualcosa non torna: Mimmo Lucano, ex sindaco di Riace, inserito da Forbes nella lista delle 50 persone più influenti del nostro tempo, il cui modello di accoglienza è riconosciuto in tutto il mondo, è la stessa persona che una settimana fa è stata condannata a 13 anni e 2 mesi di carcere, perché in buona sostanza riconosciuta colpevole d'essere a capo di un sistema criminale che lucrava sulla gestione degli immigrati? Sotto certi aspetti la sentenza emessa dal tribunale di Locri ha dell'incredibile, poiché è stato provato che Lucano non ha guadagnato nulla dalle azioni compiute in qualità di sindaco, a meno che non si prenda per buono che sia una colpa aggirare la farraginosa burocrazia italiana, che interessarsi  dei più deboli sia una forma di tornaconto personale, e che al fondo di ogni azione ci sia una forte componente di falsità ideologica. In realtà la vicenda di Lucano è di semplice interpretazione: i valori basati sulla solidarietà sono presi di mira da xenofobi, razzisti e ignoranti, ovvero da burattini che vanno fermati insieme ai loro burattinai.