Sfida al cambiamento tra fat shaming e body-hair positivity

Chi è Lizzo, la cantante di "Juice" | Radio Deejay

Lizzo

Le nuove beauty icon sono convintamente orientate verso la valorizzazione della bellezza autentica, declinata nella rivendicazione di ogni diversità. Così, se la rapper statunitense Lizzo, 33 anni, è già attiva da anni nella lotta al fat shaming in cui trova una forma di riscatto per i tempi in cui era dileggiata a causa del peso, e Lourdes Ciccone, 24, non si depila le ascelle in nome della body-hair positivity, merita attenzione anche la stupenda trans Indya Moore, 26, star di Pose, di orientamento non binario, che avendo a cuore i diritti LGBTQ+ è diventata paladina  del concetto di fluidità. E ancora, prezioso il contributo della campionessa olimpica Simone Biles, 24 anni, che ha imparato ad apprezzare i suoi muscoli pronunciati, già motivo di bullismo a scuola, perché è grazie a loro che ha raggiunto gli obiettivi importanti. Più rassicurante, per chi è abituato ad etichettare le persone in base al loro aspetto, Anya Taylor-Joy, protagonista de La regina degli scacchi, ambasciatrice di una forma di bellezza molto naturale e mai sopra le righe. In parziale contrasto col post precedente, in cui una fetta della Gen Z mostra di non avere personalità, i nuovi giovani di talento sovrappongono l’essenza all’apparenza. Che davvero si sia dato inizio a un nuovo corso?

La figlia di Madonna Lourdes come la mamma al Met Gala 2021

Lourdes Ciccone

Indya Moore (Vogue España)

Indya Moore

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Simone Biles

L'intervista a Anya Taylor-Joy protagonista de "La Regina degli Scacci"

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Sfida al cambiamento tra fat shaming e body-hair positivityultima modifica: 2021-10-12T16:05:17+02:00da VIOLA_DIMARZO

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