AFFABULAZIONI

L'invidia non conosce età. Chiedetelo a Paola Ferrari


L'invidia è una brutta bestia: logora, imbruttisce e incattivisce e da ultimo induce a percepirsi come falliti. Non risparmia nessuno, neppure vecchie signore come Paola Ferrari che pure dalla vita ha avuto tanto, ma il livore riservato a Diletta Leotta dimostra che non ha ancora ottenuto quello che desiderava sopra ogni altra cosa. L'eterna giovinezza, forse? E così non potendo - per sopravvenuti limiti anagrafici e nonostante le dosi di silicone - rivaleggiare con la bella giornalista, le ha mandato a dire: "Di lei non condivido l'esprimere in modo troppo vigoroso la sua sensualità. Certo, io alla sua età ero meno brava. Ma quest'anno avrà filo da torcere: da Mediaset arriva Giorgia Rossi, una molto simile a Ilaria D'Amico". Sarebbe bello invecchiare pacificati o almeno imparare a tacere la lacerazione. Ma a quanto pare è un miracolo riservato a pochi.

Dall'alto: Diletta Leotta, Paola Ferrari, Giorgia Rossi