AFFABULAZIONI

Briatore rilancia la Dolce Vita con una pizzeria chic in Via Veneto


Flavio Briatore ha deciso di tornare a investire in Italia con il suo nuovo brand di ristorazione. Si chiama Crazy Pizza, ma non è una pizzeria come le altre. A Repubblica ha spiegato: "La mia idea è eccezionale, potentissima: in Italia non esiste niente del genere. È pieno di Pizza Antonio, Pizza Giuseppe. Non c'è un brand". E scendendo nei dettagli: "La pizza è uno street product, di solito te la portano su tavoli spogli o non apparecchiati, te la buttano là con un servizio approssimativo, roba che non ti invoglia a rimanere nel locale. Noi abbiamo pensato di fare una pizzeria chic, branché. Serviamo ottime pizze, in un posto elegante, con un servizio impeccabile. La pizza è un prodotto importante, ma è presentato in modo cheap, noi gli abbiamo creato intorno un environment diverso". Va da sé che anche i prezzi saranno rimodulati tenuto conto degli standard alti che prevedono, tra le altre, la pizza al tartufo (40 euro circa), "ma certo", rassicura l'ex team manager di Formula 1 "non occorrerà svaligiare una banca".

Bravo Briatore. Anzi no. Perché dal momento che siamo usi a uno stato assistenzialista, e troviamo sacrosanto poter contare sul reddito di cittadinanza, gli imprenditori non li capiamo e quindi li denigriamo. Dimenticando che si tratta di persone che investono, e rischiano, usando il proprio denaro.