AFFABULAZIONI

Quanto vale una sposa bambina afghana? 2000 dollari


In Afghanistan il prezzo medio di una bambina data in sposa è di duemila dollari. Prassi consolidata in un paese in cui la metà della popolazione è povera, le figlie diventano merce di scambio anche se hanno l'età in cui dovrebbero frequentare le elementari. Gli uomini non si fermano neppure davanti alla circostanza, fattuale, che le bambine non potrebbero avere rapporti sessuali né, appena adolescenti, diventare madri. Non è difficile immaginare l'orrore a cui vengono sottoposte.

Le nozze forzate non sono tutte uguali; ad esempio, nella cultura pashtun, il baad prevede che una ragazza venga data a un'altra famiglia per riparare a un torto subito; sarebbe vietato per legge, ma in una società visceralmente maschilista come quella afghana, una cosa sono le leggi, un'altra i retaggi culturali, per cui l'applicazione della norma viene puntualmente disattesa senza che nessuno alzi un dito.

A dicembre i talebani hanno emesso un decreto che vieta i matrimoni precoci giacché "nessuno può costringere una donna a sposarsi con la coercizione o la pressione". Credibili? neanche un po'. Continueranno a essere i soliti implacabili aguzzini, ma ora che mirano alla sblocco dei fondi, amano mostrarsi moderati per ottenere il riconoscimento internazionale.