AFFABULAZIONI

Celebs for Ucraina


In tempo di guerra bisogna esternare, bisogna dire a chiare lettere che il cattivo non piace. Diversamente il silenzio diventa assenso. E così una nutrita schiera di celebrità si è coalizzata contro Putin, ciascuna fertilizzando il proprio orticello. I  blasonati William e Kate hanno espresso solidarietà al popolo ucraino, incassando i ringraziamenti ufficiali del presidente Zelensky (lo hanno fatto anche Harry e Meghan ma sono stati ignorati). Gwyneth Paltrow, in una newsletter dal titolo Period Peace, ha parlato di tutto tranne che di pace. Vale comunque? Certo, basta il pensiero. L'influencer Danielle Bernstein (foto in alto) ha fatto di meglio. Sotto una sua foto in bikini ha scritto: "Occuparsi di moda come di attualità, promuovere il proprio marchio e contemporaneamente raccogliere fondi". Li devolverà quei fondi? Astenersi scettici, tanto è già stata travolta da critiche feroci. Più tempestiva la reazione di Elon Musk che ha fatto recapitare in Ucraina un carico di antenne per Stalink,  il suo servizio di Internet satellitare. Della serie: come riposizionare la propria dimensione etica, passando da cattivo a benefattore.

In tutti i casi vietato pensare male. Il circuito circense sta facendo la sua parte. Spettacolarizzare.

William e Kate

Elon Musk