Orsini: “La guerra c’è perchè la Nato è vigliacca”

Se danno 12mila euro a Orsini, noi il canone alla Rai non lo paghiamo più

Torna a Cartabianca il professore Alessandro Orsini, già al centro di polemiche che in alcuni casi hanno oltrepassato il limite, almeno secondo la sensibilità dello stesso, intenzionato a querelare il deputato Pd Romano per averlo definito “il pifferaio di Putin“. Invitato da Bianca Berlinguer a fare ancora una volta il punto sulla guerra in Ucraina, il professore ha detto con i suoi soliti toni pacati ma fermi:

La Nato prima ha provocato Putin assicurando all’Ucraina che l’avrebbe difesa, poi vigliaccamente è scappata. Ci sono 3 grandi vigliacchi: la Nato, l’Ue e gli Stati Uniti. Dobbiamo acquisire la consapevolezza che siamo grandi vigliacchi e stiamo mandando al macello gli ucraini“.

E sull’elogio riservatogli dall’agenzia Tass:

Il nemico mi percepisce come un uomo leale che dice la verità e che è disposto a riconoscere gli errori della sua parte. Per me è un grande onore, la missione profonda di uno studioso è dire sempre la verità senza paura di essere condannato o licenziato. Io non ho posizioni favorevoli alla Russia, io sono l’unico filoeuropeo: la priorità è la salvaguardia del territorio europeo e la difesa della vita dei cittadini europei“.

Poi l’affondo:

Ho sempre detto che Putin è l’aggressore e Zelensky è l’aggredito. Ho sempre condannato l’invasione. La mia analisi ha scatenato reazioni veementi per due ragioni. La prima è una ragione psicologica, le persone hanno paura che quello che dico sia vero. La gente ha paura che l’Ue abbia commesso errori gravissimi, che le nostre politiche espansive abbiano avuto un ruolo in questa crisi, che Putin non sia pazzo e che quindi siamo costretti ad assumerci responsabilità. La riflessione sulle cause è vitale per il futuro dell’Europa. Viviamo un delirio collettivo in cui vengo rappresentato come un estremista e invece sono l’unico moderato“.

Infine, infischiandosene d’apparire come un profeta di sventure, sulla svolta positiva dopo i colloqui di Istanbul tra le delegazioni di Kiev e Mosca ha affermato:

Sono scettico, Putin non può fermarsi finché non ha raggiunto il suo obiettivo. Putin ha utilizzato questo trucco anche altrove, cerca di ammorbidire gli interlocutori. Si combatte finché non avrà eliminato l’esercito ucraino dal Donbass. Putin è entrato in Ucraina con un obiettivo minimo, il Donbass, e l’obiettivo massimo, tutta l’Ucraina. Sotto l’obiettivo minimo lui pensa che sia una sconfitta: se fa la pace, tra 3 mesi può scoppiare di nuovo la guerra

Per non lasciare adito a dubbi, su una sua pagina Facebook Orsini ha scritto chiaro e tondo:

Condanno la vergognosa invasione russa e sono completamente schierato dalla parte dell’Ucraina. Difendo Zelensky e attacco Putin. Il primo è l’aggredito e il secondo è l’aggressore. Ma i russi sono miei fratelli. Io amo la Russia e il popolo russo. Non odio nessuno. Questa guerra non mi trasformerà in un uomo peggiore. La Russia e l’Italia hanno sempre avuto rapporti molto stretti. L’Italia è sempre stata il migliore alleato della Russia in seno all’Unione Europea. Oggi tutti fanno finta di non saperlo. Oggi tutti fanno finta di non ricordare che i governi italiani si sono sempre battuti per il ritiro delle sanzioni contro la Russia stabilite dopo l’invasione della Crimea del 2014 e per il ritorno della Russia nel G8. L’Italia si sta oggi trasformando in una nuova orrenda fattoria degli animali, dove il potere politico e mediatico sta prendendo il sopravvento sulla libertà individuale. Un professore universitario ha il dovere morale di difendere i principi alla base delle società aperte. Egli non deve temere nulla: né minacce, né rimozioni dagli incarichi, né licenziamenti. La prima qualità intellettuale di uno studioso è una qualità extrascientifica: il coraggio. L’Italia sia un ponte. Un ponte di pace”.

Vogliamo metterlo in croce perché, dati alla mano, dice la sua?

Orsini: “La guerra c’è perchè la Nato è vigliacca”ultima modifica: 2022-03-30T09:57:30+02:00da VIOLA_DIMARZO

10 pensieri riguardo “Orsini: “La guerra c’è perchè la Nato è vigliacca””

  1. Ho ascoltato con piacere quanto aveva da dire. Sono perfettamente d’accordo con lui, anche se lo reputo un po’ troppo pacato\moderato. Poteva essere piu’ duro, perche’ la verita’ e’ dura da digerire per chi ha torto, a volte serve ficcargliela in gola.

  2. E invece, pur bastonando chi di dovere, mi è piaciuto l’aplomb con cui si è riproposto. Ora resta da vedere se Romano rinuncerà all’immunità, ma non credo. P.S. Bella vita i deputati, possono dire quello che vogliono e non essere perseguibili.

  3. Per chi vive solo di chiacchiere, come buona parte dei pasdaran democratici, le parole sono tutto. Usarle a sproposito o con evidenti intenzioni offensive è la loro arma più subdola.

  4. Dopo questa spiegazione, Orsini mi sta un poco meno simpatico perché, in parte, rivede la sua posizione e non mi piace l’uso che fa del termine “vigliacco” perché la vigliaccheria, per quanto sia un sentimento negativo, rimane un alibi o, addirittura, una giustificazione.
    “La Nato prima ha provocato Putin assicurando all’Ucraina che l’avrebbe difesa, poi vigliaccamente è scappata. Ci sono 3 grandi vigliacchi: la Nato, l’Ue e gli Stati Uniti. Dobbiamo acquisire la consapevolezza che siamo grandi vigliacchi e stiamo mandando al macello gli ucraini“.

    In effetti la Nato non è un pensiero unico, ma un’Idra formata da tante teste ha agito e sta agendo come tale. Da un lato gli USA (Biden) che, da un lato, pressano sull’Europa perché intervengano oltre che con le sanzioni (alcune così demenziali da essere soltanto provocazione) anche con la fornitura di armi (ulteriore provocazione) e, dulcis in fundo, insistendo con gli europei nel tirare in ballo quella Cina che non sa più come dircelo di non romperle le palle e, molto diplomaticamente, ci sta dicendo che queste sono beghe nelle quali non intende entrarci perché solo i ciechi non hanno ancora capito che dietro questa partita c’è un solo interesse ovvero quello americano. Un interesse per mezzo del quale gli unici a pagare saremo solo noi ovvero l’Europa. Come se non bastasse, gli Usa continuano a manovrare Zelensky come una marionetta perché non servirebbe neanche tanta intelligenza per capire da solo che quello che chiede all’Europa significa essere proprio noi a creare un conflitto nucleare. L’Europa a Zelinsky l’ha detto in tante lingue che siamo al suo fianco, ma non può chiederci anche l’irrazionale. E qua non si tratta di vigliaccheria, ma di razionalità, ma Zelinsky insiste e qua è chiaro che lo faccia perché manovrato. Sa bene che basterà un banale incidente, una scintilla e gli Usa prenderanno il comando delle operazioni per combattere una delle tante guerre lontano dal proprio territorio. Quegli USA che senza guerre in casa d’altri non riescono proprio a vivere. Considerando quant’è accerchiata la Russia dalle basi Nato, sarà un gioco facile per far fuori la Russia che, per questione di distanza geografica, potrà distruggere gran parte della colonia americana in Europa (paesi dell’Est, Italia, Francia e Germania).
    Quindi io direi che non ci sono tre grandi vigliacchi, ma ce né uno (Stati Uniti), poi ci sono i maggiordomi scemi ovvero quelli che gli USA ordinano e loro eseguono.
    Quindi l’unico vigliacco rimane Biden perché, visto che non è stato ancora trovato il negoziatore in grado di fermare questa guerra, piuttosto che proporsi lui (in fondo il maggior azionista della Nato sono gli Usa e la Nato è l’unica che fa paura a Putin), si continua a sperare (eheh) che a fare da negoziatore sia la Cina.
    Perché non ti fai avanti Biden? Forse perché è più comodo per te continuare a buttare benzina sul fuoco, vero? Tanto cosa vuoi che siano una decina di morti in Europa in cambio della fine della Russia e poi potrai dedicarti comodamente alla Cina. Sempre con il nostro incondizionato appoggio, of course. Fieri di andare ad esportare la tua democrazia anche là.
    Intanto non vediamo l’ora che ci mandi il tuo gas. Siamo gasatissimi solo a pensarci.
    I love you.

  5. Per quello che ho capito io, della tua disamina tutto, il problema è che non c’è Europa se non a livello di moneta, per cui finché la stessa non riuscirà ad imporsi come quarta potenza politica e militare (oltre a Cina, USA e Russia), non sarà mai chiaro a tutti che gli interessi europei e quelli americani non sempre sono coincidenti. p.s. incredibile, ma il tuo commento ha gabbato la moderazione 🙂

  6. Appunto, finché pensiamo che l’Europa possa intendersi un’identità senza che abbia una sua identità comune in termini economici, militari, di politica estera e di difesa, rimarrà un accrocchio di cani sciolti nel quale ognuno va per i cazzi propri, sempre e solo dietro al capobranco (USA). In ogni caso, per fare questo, è necessario prima di tutto uscire dalla Nato, e qui capirei il senso di una maggiore spesa per una difesa militare comune. Questo conflitto, piaccia o meno, ha evidenziato che indipendenza e libertà ovvero quello che è l’opposto di schiavitù, sono fittizie se poi già solo per le fonti d’energia oggi dipendi dalla Russia e domani dagli USA. Se non hai il gas o il petrolio, così come non ce l’hanno altre centinaia di paesi al mondo, ma hai comunque un portafoglio che ti consente di scegliere da chi comperare l’energia, indipendenza e libertà avranno sicuramente un significato vero rispetto alle stronzate di cui si blableggia nei dibattiti. Il problema è che economicamente ci siamo ridotti ad essere dei pezzenti che oggi partecipano ai summit mettendo sul tavolo del poker la credibilità delle nostre cambiali ovvero i miliardi che ci ha elemosinato l’Europa. Che poi, a dirla per intero, ci nascondiamo dietro al gas ed al petrolio, quando proprio noi dipendiamo dagli altri anche per il grano, l’acciaio, la carne, la tecnologia, le merendine e i preservativi.

    p.s.: che il mio commento abbia gabbato la moderazione aggiunge che facciamo acqua anche in quello :)))

  7. Anche io credo che il presidente Usa sia oggi il primo responsabile della continuazione di questa guerra. Il risultato che si attende in cambio di alcune migliaia di morti (altrui) e’ evidente :Russia reietta e messa all’angolo , Ucraina da ricostruire a favore degli americani (famiglia Biden’s soci in primis) , Cina titubante e timorosa , Europa confermata vassalla ed in miseria che paga piu’ armi, gas e petrolio agli Us . Grande vittoria su tutti i fronti per Biden e le teste di rapa che lo appoggiano. Chiaro che the the Fart fara’ di tutto per aizzare gli Zeta Boys ed il loro capo a furia di insulti, ed irretire il capocomico a forza di lusinghe (e debiti ) .. PS come fine geopolitico chiedo di skippare la moderazione ma non ci spero.

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