Ebbene sì, il titolo è pura provocazione, ma cos'altro dire della pasionaria in sciopero dialettico? Sottolineando che in certi frangenti tacere è indice di saggezza, possiamo fare le pulci a Giorgia Meloni e dire che i suoi outfit sono scialbi, non di rado al limite dell'inguardabile. Eppure basterebbe poco per rifarle il look, magari cominciando dalla scelta dei colori più adatti per una bionda, per poi passare alle linee che, se scelte con oculatezza, potrebbero aggraziare la figura e non penalizzarla sottolineando il punto vita o ingoffando la figura. In ultimo, per un restyling a tutto tondo, la premier in pectore potrebbe cambiare autista e scegliere una donna tosta come lei. Anche questo sarebbe un segnale di cambiamento. Al pari di quella vena di incoerenza che il ruolo istituzionale che si accinge a ricoprire le ha richiesto.
Sì, dai, qualcosa su cui lavorare c'è.