A costo di non fare il Governo

Crisi governo, Meloni spinge per il voto e Berlusconi chiede un “alto profilo” - Gazzetta del Sud

Su una cosa sono stata, sono, e sarò sempre chiara. Intendo guidare un Governo con una linea di politica estera chiara e inequivocabile. L’Italia è a pieno titolo, e a testa alta, parte dell’Europa e dell’Alleanza atlantica. Chi non fosse d’accordo con questo caposaldo non potrà far parte del Governo, a costo di non fare il Governo. L’Italia con noi al governo non sarà mai l’anello debole dell’occidente, la nazione inaffidabile tanto cara a molti nostri detrattori. Rilancerà la sua credibilità e difenderà così i suoi interessi. Su questo chiederò chiarezza a tutti i ministri di un eventuale governo. La prima regola di un governo politico che ha un forte mandato dagli italiani è rispettare il programma che i cittadini hanno votato“.

Così Giorgia Meloni dopo l’audio in cui Berlusconi (s)parla della guerra in Ucraina e di Putin. Non c’è più tempo. Che vengano accelerate, o perlomeno non rallentate, le procedure per l’insediamento del nuovo governo. Le alternative distopiche non ci interessano.

A costo di non fare il Governoultima modifica: 2022-10-19T21:46:02+02:00da VIOLA_DIMARZO

15 pensieri riguardo “A costo di non fare il Governo”

  1. Uno a zero, cara Viola . Il vero punto in cui Meloni e’ con le spalle al muro. Non potra’ cedere su questo aspetto in quanto l’atlantismo -europeismo dichiarato e perseguito e’ la sua polizza sulla sopravvivenza , ma e’ in difetto in quanto le posizioni pur confuse di Berlusconi sulla vicenda ukraina sono piu’ vicine ad un oggettiva idea storica di ‘giusto’. Inoltre l’atlantismo spinto ai suoi estremi costringe gli stati europei in una recessione che aggravera’ ulteriormente i problemi socio-economici da risolvere da parte dei governi. Unica utopica via di uscita l’avvicinamento delle sinistre , ora demofascie, alle posizioni espresse dai cosiddetti putiniani, giusto per svincolarsi dall’abbraccio peloso della Meloni , il che permetterebbe una piu’ ampia liberta’ di manovra al suo ipotetico governo Questo nella convinzione che gli Usa e la Nato sono i principali responsabili del precipitare dal 2014 della situazione russo-ukraina e non pare vogliano tornare indietro di un millimetro. A spese nostre. Buona giornata.

  2. Credo che è l’ora di farla finita con questi ricatti , Berlusconi deve lasciar lavorare con serenità colei che è stata scelta dal Popolo Italiano, questa potrebbe essere l’unica possibilità che abbiamo per cambiare le regole , ( sono 50 anni che sento le stesse cose senza fare nulla da parte di chi ci ha governato , confido nel governo meloni , diversamente sarebbe una grossa delusione )
    Riguardo a Berlusconi pur riconoscendogli una gran forza per aver sopportato le violenze giudiziarie , credo che sia giunto il momento di dare spazio a idee e decisioni nuove.

  3. E’ stata scelta dal 27% degli elettori. Il 33% ha scelto altri partiti. Il 40% degli aventi diritto si è astenuto. Di quale popolo italiano va farneticando? E’ stata scelta solo da una fetta di simpatizzanti che oggi l’hanno votata e domani chissà. Il suo modo autoritario di fare non è particolarmente adatto a governare una coalizione. Meloni ha carattere, ma Berlusconi ha le televisioni. Non so se ho reso chiara l’idea.

  4. La narrazione ufficiale pretende questa versione dei fatti: una mattina Putin si svegliò e stanco del solito tran tran decise di fare guerra all’Ucraina. Senza voler in alcun modo giustificare Putin, persone titolate hanno provato a spiegare il perché dell’invasione, ma niente, meglio raccontare alle masse che l’amico di Berlusconi è un pazzo sanguinario. Resta il fatto che il cavaliere deve imparare a tacere.

  5. Come mai questo distinguo accurato sulle percentuali di chi ha votato chi, e di chi non ha votato, non è mai stato fatto prima, quando anche i governi precedenti non hanno mai rappresentato il paese, con l’aggravante che al potere c’erano pure persone mai elette? Livore e rabbia non fa certo onore a chi si ritiene di appartenere alla più alta “intellighenzia” del paese.

  6. La prima cosa di cui il cavaliere dovrebbe rendersi conto è il fatto che non ha più l’età. Ha tanti posti deliziosi dove vivere un meraviglioso buen retiro, perchè non se lo gode con la sua giovane moglie?

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