AFFABULAZIONI

Ho 57 anni. E allora?


 

Ormai della bellezza inclusiva, ovvero della bellezza disallineata dai modelli estetici inarrivabili, se ne parla da un po' e quasi a tamburo battente. Tuttavia è ancora lunga la strada che porta a un totale affrancamento da certi diktat assurdi, ma l'elemento di novità è che la beauty issue riguarda pure i maschi, i quali non possono più puzzare impunemente come 50 anni fa (l'uomo vero ha da puzzà). Rimane però un grosso nodo da sciogliere ed è quello che riguarda le donne mature, considerate, per questioni squisitamente anagrafiche, fuori mercato persino quando, come nel caso dell'ex top model 57enne Paulina Porizkova, si ha ancora bellezza da vendere e nondimeno bisogna fronteggiare gli haters che ti biasimano per le foto in lingerie a loro dire non consone a una donna  âgée. Così, tirando le somme, con maggiore riguardo alle interiezioni social, Porizkova - che sposò la rockstar Rick Ocaseck e che nel 1988 entrò nel Guiness dei primati perché Estée Lauder la mise sotto contratto per sei milioni di dollari - ha scritto un libro No Filter: the Good, the Bad, and the Beautiful a proposito del quale spiega:

"Ero talmente triste e sola. Mi sentivo trasparente e pensavo di essere l'unica. I miei post erano un modo per farmi ascoltare. Poi un giorno, parlando con le mie amiche, ho scoperto che tutte loro si sentivano come me, a prescindere da vita, carriera e situazione sentimentale. Così ho capito che non era un problema mio, ma un problema delle donne mature. E allora ho deciso di alzare la voce. Che poi, perché dovrei tacere e sparire? Sono una persona molto migliore di quanto lo fossi a 20 anni: quando sei giovane sei un 'grumo' insapore, è la vita a definire chi sei, a darti gusto".

In parole povere dovremmo imparare tutti, maschi e femmine, indipendentemente dall'età, a diffidare dello specchio quando ci dice che non siamo all'altezza. Ma all'altezza di cosa? Siamo quello che siamo e tanto basta.