AFFABULAZIONI

Il profumo puzza (e c'entra Elon Musk)


No, non è un ossimoro ma una novità nel campo della profumeria per uomini, ai quali vengono proposti bouquet che un naso tradizionalista recepirebbe come puzzolenti. Tra questi Zeybek del turco Omer Ipekci (note di cavallo e sigarette) e Burnt Hair (capelli bruciati) di Elon Musk il quale ha voluto definire la sua creatura "essenza del desiderio ripugnante".

Al di là di queste note olfattive provocatorie che tuttavia intendono assicurarsi valenza commerciale, (il patron di Tesla, vendendo il suo flacone al prezzo di 100 dollari, ha già guadagnato un milione di dollari solo con le prevendite - l'essenza sarà sul mercato nel 2023), il profumo ha una storia legata alle disuguaglianze sociali. Tutti sanno che i colonialisti sostenevano che le persone non bianche avessero un odore diverso, laddove per diverso è da intendersi sgradevole nel senso più bieco di inferiorità. Questa tesi, tanto cara ai razzisti, è stata poi assimilata anche da chi non ha empatia per tutte le etnie che non possono vantare la pelle bianca. Pelle bianca che in molti casi, se solo fosse possibile grattarne la superficie, si direbbe ripugnante come l'essenza di Musk.