AFFABULAZIONI

Prima la deontologia poi la libertà di espressione


Anche per me è una questione deontologica:  si può provare astio, repulsione e addirittura odio per un personaggio pubblico, ma se sei una giornalista e scrivi per più testate, una regolata te la devi dare. Così, la 64enne Jeanne Perego dovrà presentarsi davanti al Consiglio di disciplina dell’Ordine dei Giornalisti per aver violato la deontologia professionale, ovvero per aver definito Giorgia Meloni "pescivendola". Come specificato da Carlo Bartoli, presidente dell'Ordine: "I giornalisti devono rispettare innanzitutto le persone, prima ancora che le istituzioni, ricordiamo che gli iscritti all’Ordine professionale sono tenuti all’osservanza della deontologia – e quindi alla correttezza del linguaggio – anche sui social media personali, perché si è giornalisti sempre, non solo nell’orario di lavoro”. C'è un limite a tutto, anche al cattivo gusto.